NAPOLI-MONZA 4-0

Serie A, Napoli-Monza 4-0: doppio Kvara, Osimhen e Kim, gli azzurri ci sono

Gli azzurri restano a punteggio pieno dominando i brianzoli nella prima stagionale al Maradona: decisiva la doppietta di Kvaratskhelia e le zampate di Osimhen e Kim

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Sorride ancora il Napoli di Spalletti, che nella seconda giornata di Serie A supera il Monza di Stroppa 4-0. Gli azzurri ipotecano i tre punti nel primo tempo grazie alla perla di Kvaratskhelia al 35’ e alla volata di Osimhen al 47’. Il georgiano brucia le tappe nella ripresa, centrando la doppietta al 62’ con una finalizzazione di fattura sopraffina. A impreziosire il quadro è il primo gol di Kim in maglia azzurra, nei minuti di recupero. Sempre nel secondo tempo, il VAR annulla il gol dell'ex a Petagna.

LA PARTITA
Nella prima stagionale al Maradona si affrontavano due tra le squadre più ambiziose sul mercato di questa estate: gli azzurri hanno appena annunciato il trittico Raspadori, Ndombele e Simeone (oggi tutti in panchina), mentre i biancorossi hanno rivoluzionato la squadra con nomi di alto calibro dichiarando aperta la rincorsa al 10° posto. Una rincorsa che parte decisamente in salita per gli uomini di Stroppa: incassata la seconda sconfitta dopo quella di misura contro il Torino, a testimoniare la necessità di rodaggio per un gruppo ancora alla ricerca della giusta alchimia. Ben più lanciato è parso il gruppo di Spalletti, in grado di esaltare le peculiarità dei nuovi appoggiandosi a vecchie certezze. Nel segno della continuità, il tecnico toscano conferma l’11 iniziale capace di calare il pokerissimo al Verona settimana scorsa. Stroppa si affida a Caprari e al grande ex Petagna davanti, mentre in difesa Andrea Ranocchia sale in cattedra al posto di un acciaccato Pablo Marì.

Il primo tempo è tutto di marca partenopea: il Napoli di Spalletti macina campo sull’asse Anguissa-Kvaratskhelia-Osimhen – di gran lunga i migliori - impedendo ai brianzoli di ragionare palla al piede. Al 35’ è proprio il georgiano a sbloccare il match, con un gol da predestinato: Kvara si accentra da fuori area e insacca con un sensazionale tiro a giro. Gli uomini di Spalletti impacchettano i tre punti nei minuti di recupero con Osimhen: al 47’ il nigeriano brucia un impacciato Andrea Ranocchia in ripartenza, infilando Di Gregorio per il 2-0. Da una parte una squadra sciolta e in fiducia, motorizzata da un Maradona in visibilio; dall’altra parte, una squadra contratta e assoggettata dai primi, veri decibel della Serie A.

Il Kvara-show culmina nella ripresa: al 62’ Valoti perde una palla sanguinosa nella propria metà campo, Lobotka intercetta e guida il contropiede servendo i piedi magici del georgiano, che in area spiazza un avversario con una finta e batte Di Gregorio nell’angolino. Kvara diventa così l’unico giocatore a segnare tre gol nelle prime due partite con la maglia azzurra. L’unico spauracchio arriva al 68’, quando l’ex Petagna insacca su corner: Fourneau tuttavia, richiamato al VAR, decide di annullare tutto per una evidente spinta dell’attaccante su Rrahmani. Nei minuti di recupero Kim completa la serata perfetta del Maradona, volando più alto di tutti su corner e imprimendo il poker. Gli uomini di Spalletti possono così veleggiare verso la testa della classifica, ancora a punteggio pieno e con la certezza di avere in tasca un fenomeno in più dalla loro parte.

LE PAGELLE
Anguissa 7:
per questa stagione Spalletti gli aveva chiesto uno step up, e lui sembra averlo accontentato. Proprompente nello spezzare le catene biancorosse e ad innescare la corsa di Osimhen in occasione del 2-0.
Lozano 5,5: nella prima parte di gara risulta pretenzioso e inconcludente sulle giocate che contano. Dall’altra parte, Kvara finisce per rubargli lo show. Più propositivo dopo il doppio vantaggio.
Kvaratskhelia 9: tre gol e un assist nelle prime due partite. Un ruolino di marcia che nemmeno i più grandi della storia partenopea erano riusciti a seguire. Piedi educati, polmoni d’acciaio e creatività al servizio del collettivo: questo è veramente forte.
Osimhen 8: una prestazione fisica e dominante, che lo ha visto demoralizzare sistematicamente Ranocchia e co. Il gol del raddoppio lancia definitivamente la sua stagione.
Andrea Ranocchia 5: regge i primi minuti, poi si fa inghiottire da Osimhen. Lento e troppo ansioso nei corpo a corpo col nigeriano, si rende protagonista di una prestazione che solleverà numerosi dubbi nella testa di Stroppa. Un infortunio a inizio ripresa chiude un debutto horror.
Petagna 5: tutti si aspettavano la partita dell’ex, ma lo scatto d’orgoglio non si è mai palesato sul terreno del Maradona. Nel secondo tempo prova la furbata spingendo Rrahmani in area, ma il VAR non lo grazia e annulla il gol.

IL TABELLINO
NAPOLI-MONZA 4-0
NAPOLI (4-3-3):
Meret 6; Di Lorenzo 6, Kim 7,5, Rrahmani 6, Mario Rui 6,5 (24’st Olivera 6); Anguissa 7, Lobotka 7 (33’st Politano 6), Zielinski 6,5; Lozano 5,5 (33’st Zerbin 6), Osimhen 8 (39’st Ounas), Kvaratskhelia 9 (24’st Elmas 6).
A disp.: Marfella, Sirigu, Jesus, Ostigard, Zanoli, Raspadori, Ndombele.  All. Spalletti.
MONZA (3-5-2): Di Gregorio 5; Marlon 6, Ranocchia A. 5 (2’st Antov 5), Carboni 5,5; Birindelli 6,5 (38’st Colpani), Ranocchia F. 6 (13’st Valoti 5), Barberis 5,5, Sensi 6, D’Alessandro 5,5 (1’st Molina 5,5); Caprari 5, Petagna 5 (38’st Gytkjaer).
A disp.: Cragno, Sorrentino, Caldirola, Machin, Pessina, Marrone, Bondo, Vignato, Ciurria. All. Stroppa.
Arbitro: Fourneau.
Marcatori: Kvaratskhelia (N) 35’pt, 17’st, Osimhen (N) 47’pt; Kim (N) 48’st.
Ammoniti: Rui (N), Di Lorenzo (N); Caprari (M)

LE STATISTICHE

•    Il Napoli ha stabilito un suo nuovo record di reti nelle prime due gare in una stagione di Serie A: nove (superate le otto del 2020/21).
•    Il Monza è la settima delle ultime otto esordienti assolute in Serie A (insieme a Benevento, Crotone, Frosinone, Carpi, Sassuolo e Treviso) ad aver perso entrambe le prime due partite in Serie A (fa eccezione in questo parziale lo Spezia nel 2020/21, che vinse nel secondo match).
•    Khvicha Kvaratskhelia è il primo giocatore della storia del Napoli a segnare almeno 3 gol nelle prime due partite dei campani in un campionato di Serie A in quella che era la sua prima stagione assoluta in Azzurro.
•    Victor Osimhen e André-Frank Zambo Anguissa sono la prima coppia di giocatori africani a scambiarsi un assist in Serie A con la maglia del Napoli da Adam Ounas e Kalidou Koulibaly contro il Frosinone nel dicembre 2018.
•    Victor Osimhen ha partecipato attivamente a 12 marcature in 12 presenze in Serie A da inizio marzo (nove reti, tre assist), meno solo di Lautaro Martínez (13) nel periodo.
•    Victor Osimhen è il primo giocatore del Napoli a effettuare 10 conclusioni in una gara di Serie A da Insigne, contro l’Udinese, il 10 gennaio 2021 (suo record di tiri in una singola partita nei cinque grandi campionati europei).
•    Kim Min-Jae è il primo giocatore asiatico ad aver segnato un gol con il Napoli in Serie A; inoltre è il terzo coreano a segnare nella competizione, dopo Ahn Jung-Hwan (cinque con il Perugia) e Lee Seung-Woo (uno con il Verona).
•    Piotr Zielinski è il primo giocatore polacco a tagliare il traguardo delle 300 partite in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/1995).
•    Quella di oggi è stata la presenza numero 200 di André-Frank Zambo Anguissa nei cinque grandi campionati europei: 79 con il Marsiglia in Ligue 1, 36 con il Villarreal nella Liga, 58 con il Fulham in Premier League e 27 con il Napoli in Serie A.
•    Stefano Sensi ha toccato 94 palloni in questo incontro, più di ogni altro giocatore nella gara e record per un giocatore del Monza in Serie A.
•    Andrea Ranocchia è il primo giocatore che ha ribattuto cinque conclusioni agli avversari in una gara di Serie A da Maya Yoshida, contro l’Inter lo scorso 22 maggio (sempre cinque).
•    Prima del Monza, l'ultima squadra che ha schierato almeno 10 titolari italiani in una gara di Serie A (inclusi naturalizzati) era stata il Cagliari nella sconfitta per 2-0 contro lo Spezia del marzo.

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