MILAN-VENEZIA 2-0

Serie A, Milan-Venezia 2-0: Pioli aggancia l'Inter in classifica

I rossoneri dominano, ma è l'ingresso di Theo Hernandez a dare la svolta: assist per Diaz e gol che chiude il match

  • A
  • A
  • A

Il Milan batte 2-0 il Venezia nella quinta giornata di Serie A e aggancia l'Inter a quota 13 punti in classifica. Con tante seconde linee in campo i rossoneri dominano fin dall'inizio, creano molto, ma devono attendere il secondo tempo e l'ingresso di Theo Hernandez per sbloccarla: il francese prima serve a Diaz l'assist per il vantaggio (68'), poi sigla la rete che chiude il match (82'). Lagunari fermi al terzultimo posto.

LA PARTITA

Dopo la mezza frenata dello Stadium il Milan riprende la corsa e lo fa grazie alla sua locomotiva più scintillante. L'ingresso di Theo (e più in generale i cambi di Pioli), alla fine risultano decisivi, ma l'undici di partenza scelto dal tecnico parmigiano era comunque riuscito a mettere alle corde il Venezia fin dal fischio d'inizio di Pezzuto, creando una buona dose di occasioni e peccando solamente di freddezza in alcune circostanze. I rossoneri si confermano dunque una macchina ben oliata, capace di non snaturarsi anche a fronte di tanti cambi, pur non potendo fare del tutto a meno delle proprie stelle.

L'undici iniziale di Pioli è quello con l'età media più bassa in assoluto in questa Serie A (24 anni e 166 giorni), ma l'atteggiamento della squadra in avvio è sempre quello: pressione altissima nella metà campo avversaria, aggressività e tanta corsa, per provare ad annichilire l'avversario fin dalle prime battute. La prima grande chance arriva però da un calcio da fermo, sullo stesso asse che aveva già punito la Juve: cross perfetto di Tonali, stacco imperioso di Rebic, che però colpisce alto sopra la traversa. Alla mezzora è Kalulu a sfiorare il vantaggio, ma al termine di un'azione travolgente il suo tiro sibila a lato del palo. Il terzino francese è particolarmente ispirato e al 37' serve un grande assist per la testa di Florenzi, anche lui impreciso nella girata. Il Venezia non si affaccia praticamente mai nella metà campo avversaria, Forte è di fatto abbandonato a una battaglia solitaria contro una difesa rossonera mai in affanno, ma nonostante l'evidente disparità il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Nella ripresa la musica non cambia, il Milan continua a dominare in lungo e in largo, ma anche a sprecare parecchio. Alla lista si iscrive anche Brahim Diaz, che calcia alle stelle da ottima posizione la palla servitagli di sponda da Rebic al 52'. Il match appare un po' bloccato, Pioli sceglie così di inserire Saelemaekers e Theo Hernandez per provare a dare la scossa, che arriva puntuale al 68', proprio dal sinistro del francese: splendido cross al volo su apertura di Bennacer, pallone col contagiri per l'inserimento di Diaz che in scivolata insacca a porta vuota il sospirato gol che sblocca l'incontro. A un quarto d'ora dalla fine arriva anche il momento del debutto in rossonero di Pietro Pellegri, ma a chiudere un match mai davvero in discussione è ancora Theo, che raccoglie una bella apertura di Saeleamaekers e trafigge Maenpaa con una fucilata nell'angolino.

IL TABELLINO

Milan-Venezia 2-0
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Kalulu 6,5, Gabbia 6 (14' st Tomori 6,5), Romagnoli 6,5, Ballo-Touré 5 (14' st Hernandez 7); Tonali 6, Bennacer 6; Florenzi 6 (14' st Saelemaekers 6,5), Diaz 6,5 (36' st Kessie sv), Leao 6,5; Rebic 5,5 (29' st Pellegri sv).
Allenatore: Pioli 7
Venezia (4-3-3): Maenpaa 6; Ebuehi 6 (29' st Mazzocchi sv), Caldara 5,5, Ceccaroni 6, Molinaro 6; Peretz 6 (8' st Crnigoj 6), Vacca 6 (37' st Tessmann sv), Busio 5,5; Aramu 5,5, Forte 5,5 (8' st Henry 6), Johnsen 5,5 (30' st Okereke sv);
Allenatore: Zanetti 5,5
Arbitro:
Marcatori: 23' st Diaz (M), 37' st Hernandez (M)
Ammoniti: Forte (V), Caldara (V)
Espulsi:

LE STATISTICHE

•    Il Milan ha tenuto la porta inviolata in otto delle 10 gare giocate in Serie A da inizio maggio, più di ogni altra squadra nel periodo nei cinque maggiori campionati europei.
•    Otto dei 10 gol subiti dal Venezia in questo campionato sono stati incassati nel corso dell’ultima mezzora di gioco.
•    Theo Hernández è il primo difensore del Milan ad aver sia segnato che servito un assist in una singola partita di Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2004/05).
•    Prima di Theo Hernández, l’ultimo giocatore del Milan capace di servire un assist e segnare in match di Serie A da subentrato è stato Maxi López, nel febbraio 2012 contro l’Udinese.
•    Brahim Díaz ha trovato il suo primo gol a San Siro in Serie A alla 17ª partita giocata nella competizione in questo stadio.
•    Il Milan ha impiegato 12 tiri (e 68 minuti) per trovare per la prima volta lo specchio della porta (e il gol) in questo incontro, con Brahim Díaz.
•    Questa è stata la prima partita di questa Serie A senza tiri nello specchio nel corso del primo tempo.
•    L'11 iniziale del Milan contro il Venezia è il più giovane schierato da una squadra in una partita di questa Serie A (24 anni e 166 giorni).
•    50ª presenza in Serie A per Alexis Saelemaekers - solo in sei di queste ha giocato tutto l'incontro.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti