MILAN-UDINESE 1-1

Serie A, Milan-Udinese 1-1: secondo inciampo consecutivo per Pioli

Leao porta avanti i rossoneri che calano nella ripresa e vengono beffati dal gol di Udogie, forse viziato da un fallo di mano

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Finisce 1-1 Milan-Udinese, primo anticipo della 27esima giornata di Serie A. I rossoneri sbloccano il match con un lampo di Leao al 29', ma nella ripresa calano vistosamente e subiscono l'iniziativa dei friulani, che trovano il pari al 66' con Udogie. Rete fortunosa e forse viziata da un fallo di mano non visto da arbitro e Var. Pioli incappa nel secondo pari consecutivo, dopo il 2-2 contro la Salernitana.

LA PARTITA

Un altro passo falso, un'altra frenata inattesa contro un avversario tutt'altro che proibitivo. Come accaduto a Salerno il Milan parte bene, fa il suo dovere nel primo tempo, pur non stupendo per qualità e intensità del gioco, poi crolla nella ripresa, tanto dal punto di vista mentale quanto da quello fisico, dovendo fare i conti contro un avversario volenteroso e organizzato. Il gol del pari farà certamente discutere a lungo, ma il momento della squadra rossonera resta tutt'altro che brillante e all'orizzonte ci sono due match chiave per il destino della stagione: il derby di Coppa con l'Inter prima, lo scontro diretto col Napoli in campionato poi.

L'avvio di gara è piuttosto pimpante, con il Milan che tenta subito di imporre il proprio gioco e l'Udinese che si difende con un baricentro alto, provando a sfruttare con rapidità le ripartenze e spaventando più di una volta la retroguardia rossonera. I padro di casa dominano sul piano del possesso, ma faticano sia a innescare le frecce sugli esterni, sia a trovare Giroud in profondità e Silvestri non è di fatto mai impegnato fino alla mezzora. Poi, arriva il lampo che illumina la serata del Meazza: pallone scodellato alla perfezione da Tonali verso Leao, che si libera di Becao e batte il portiere bianconero col destro. I friulani non si lasciano abbattere e provano a reagire, sfruttando soprattutto i cross verso il catalizzatore Beto, che però non spaventano Maignan e il primo tempo si chiude con il Milan avanti.

A inizio ripresa l'Udinese protesta per un contatto Tomori-Beto, lanciato verso la porta, su cui non interviene né l'arbitro né il Var. Poco dopo Cioffi getta nella mischia Udogie e il recuperato Pereyra e i bianconeri cominciano a crescere, alzando il baricentro e mettendo pressione alla difesa di Pioli. I padroni di casa sembrano in grande affanno e il tecnico sceglie di sostituire Giroud e Messias per Rebic e Saelemaekers, ma subito dopo arriva il pari dell'Udinese, confezionato proprio dai nuovi entrati: Pereyra rovescia per Udogie, che si butta sul pallone e lo fa rotolare in rete in qualche modo. Il Var conferma, ma le immagini lasciano più di un dubbio sulla regolarità del tocco dell'ex Verona. Il Milan sembra slegarsi e andare in confusione, tenta un forcing finale tutt'altro che ordinato e in pieno recupero è l'Udinese a un passo dall'1-2 con Deulofeu, ma un super Maignan evita guai peggiori.

LE PAGELLE

Leao 6,5 - Sblocca un match ruvido e complicato con una giocata che unisce potenza fisica e qualità, poi però sparisce dalla partita e, complice forse qualche fastidio fisico, non riesce più a impensierire la difesa avversaria con le sue accelerate.
Tonali 6 - Un gran primo tempo, nel quale spadroneggia a centrocampo e trova anche l'assist per il vantaggio di Leao, poi una ripresa anonima, come quella di tutta la squadra, condita da troppi errori tecnici.
Messias 5 - È il più in ombra dell'attacco rossonero. Se Giroud e Diaz quantomeno ci provano, lui appare un po' fuori dal gioco.

Beto 6 - Catalizzatore delle manovre offensive, tiene in apprensione la difesa del Milan sui tanti cross che piovono dalle sue parti, pur non avendo mai occasioni clamorose.
Deulofeu 6,5 - È sempre nel vivo dell'azione. Se nel primo tempo si intestardisce troppo con dribbling e iniziative personali, nella ripresa è grande trascinatore e per poco non centra il colpaccio in pieno recupero.
Pereyra 6,5 - Il suo ingresso dà la svolta alla serata bianconera. Sempre pericoloso per come svaria sul fronte offensivo, serve a Udogie lo splendido assist dell'1-1 in rovesciata.

IL TABELLINO

Milan-Udinese 1-1
Milan (4-2-3-1): Maignan 6,5; Calabria 6, Romagnoli 6, Tomori 6,5, Hernandez 6,5; Kessie 5,5, Tonali 6; Messias 5 (20' st Saelemaekers 5,5), Diaz 5,5 (40' st Maldini sv), Leao 6,5; Giroud 6 (20' st Rebic 5).
Allenatore: Pioli 5,5
Udinese (3-5-2): Silvestri 6; Becao 6, Marì 6,5, Perez 6,5; Molina 6, Arslan 6 (45' st Jajalo sv), Walace 6, Makengo 6 (10' st Pereyra 6,5), Zeegelaar 5,5 (10' st Udogie 6,5); Deulofeu 6,5, Beto 6,5 (20' st Success 6).
Allenatore: Cioffi 6,5
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 30' Leao (M), 21' st Udogie (U)
Ammoniti: Perez (U), Becao (U), Rebic (M), Molina (U), Success (U), Leao (M)
Espulsi:

LE STATISTICHE

- Il Milan ha pareggiato due gare consecutive in Serie A per la prima volta da dicembre 2020 (contro Parma e Genoa in quell’occasione).
- Con un doppio 1-1, Milan e Udinese hanno pareggiato entrambe le gare stagionali in Serie A per la prima volta dal 2010/11 (4-4 all'andata, 0-0 al ritorno).
- Rafael Leão è diventato il secondo giocatore capace di segnare in tutti e sette i giorni della settimana in Serie A con la maglia del Milan, dopo Andriy Shevchenko.
- Rafael Leão è il giocatore che ha segnato più gol nel 2022 in casa in Serie A: quattro.
- Sandro Tonali è il più giovane centrocampista con più di un gol e più di un assist all'attivo in questa Serie A (per lui due reti e due passaggi vincenti).
- L’Udinese ha pareggiato tre delle ultime cinque gare di campionato (1V, 1P), tante volte quante nelle precedenti 10.
- Prima di Stefano Pioli, l’ultimo allenatore che è rimasto imbattuto in tutte le sue prime cinque panchine con il Milan contro l’Udinese in Serie A è stato Alberto Zaccheroni, tra il 1998 e il 2000.
- Iyenoma Udogie è il secondo giocatore nato dal 1/1/2002 a segnare in questa Serie A con l'Udinese (dopo Lazar Samardzic), solo la Roma ne conta di più (tre).
- L’Udinese ha segnato nove gol con giocatori subentrati in questo campionato, nessuna squadra ne conta di più (nove anche per l’Inter).
- Brahim Díaz ha disputato la sua 50ª presenza in Serie A, mentre Sandro Tonali ha giocato la sua 50ª presenza da titolare in tutte le competizioni con la maglia del Milan.

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