MILAN-PARMA 3-1

Serie A, Milan-Parma 3-1: Pioli non si ferma, un'altra rimonta verso l'Europa 

Kessie, Romagnoli e Calhanoglu rispondono nella ripresa alla rete di Kurtic

  • A
  • A
  • A

Il Milan ha battuto 3-1 il Parma a San Siro agganciando il Napoli al sesto posto in Serie A. Seconda vittoria interna in rimonta consecutiva per i rossoneri che dopo essere andati sotto al 44' per il gol di Kurtic, si sono scatenati nella ripresa. Pareggio di Kessie al 55' con un siluro all'incrocio dei pali, poi quattro minuti più tardi Romagnoli ha firmato il sorpasso. Al 77' è arrivato il tris di Calhanoglu con un destro dal limite.

LA PARTITA

Cinque vittorie nelle ultime sette partite in campionato, ma il Milan contro il Parma ha dimostrato ulteriormente di godere di un ottimo momento di forma, fisico e mentale. Dopo un primo tempo passato a controllare il gioco, ma senza rendersi troppo pericoloso, i rossoneri sono andati sotto subendo il contropiede di Kurtic, ma nella ripresa - con palleggio e qualità - hanno operato la rimonta con Kessie, Romagnoli e Calhanoglu fino al 3-1 che vale il sesto posto in coabitazione col Napoli. Al Parma non è bastata la partita attenta nel primo tempo per firmare il colpaccio a San Siro con la benzina che nella ripresa è finita troppo presto.

Il lato positivo per Pioli, oltre ai tre punti ovviamente, è proprio dato dal fatto che ancora una volta, come contro Roma, Lazio e Juventus per esempio, il suo Milan ha chiuso la partita in crescendo, scattando verso la vittoria nella ripresa quando la stanchezza dei tanti impegni ravvicinati, e del poco turnover di fatto, avrebbe dovuto presentare il conto. Così non è stato, anzi. Dopo un primo tempo - col senno di poi - al risparmio, con il Milan sempre in controllo del gioco e del possesso palla, ma mai realmente vicino al gol limitandosi a conclusioni dalla distanza, i rossoneri si sono scatenati nella ripresa. Prima dell'intervallo, infatti, gli unici squilli rossoneri erano arrivati da calcio d'angolo con tanto di palo pizzicato da Romagnoli, il Parma con due contropiedi brucianti e specialità della casa ha saputo trovare la giocata giusta, prima sprecata da Gervinho e pochi minuti dopo conclusa in rete da Kurtic.

Dopo la pausa lo spartito è cambiato decisamente. Il Milan di Pioli ha saputo alzare il baricentro e soprattutto il livello qualitativo delle giocate, alzando Theo Hernandez e dando a Bonaventura e Calhanoglu le chiavi delle trame sulla trequarti con Ibrahimovic, più impreciso del solito, a fare da pivot al limite dell'area. L'episodio che ha cambiato il match però è arrivato al 55' con un siluro calciato all'incrocio dei pali da Kessie, al terzo gol consecutivo in campionato. Come contro la Juventus nell'ultima partita interna, per ribaltare il match ai rossoneri sono bastati pochi minuti, giusto quattro per dare il tempo a Calhanoglu di pescare in area Romagnoli su calcio di punizione per la prima rete stagiona del capitano milanista. La reazione del Parma è arrivata nell'ultimo quarto d'ora con uno schieramento offensivo e un riaccendersi di Kulusevski, prima sfortunato con la traversa colpita (con deviazione) e poi geniale nel servire a Inglese un assist che il centravanti gialloblù si è divorato davanti a Donnarumma.

A chiudere i giochi ci ha pensato Calhanoglu con un altro tiro da fuori, lui sì bravo a premiare lo sforzo sulla fascia sinistra di Bonaventura con un destro rasoterra che ha fulminato Sepe regalando al Milan altri tre punti fondamentali nella rincorsa all'Europa.

--
LE PAGELLE

Kessie 7 - Prende per mano la squadra in mezzo al campo, non solo trovando il pareggio con un siluro all'incrocio dei pali, ma alzando la diga davanti alla difesa. Ottimo anche nel palleggio coi compagni, terzo gol di fila in campionato.

Romagnoli 7 - Nel primo tempo chiude bene due ripartenze del Parma, poi viene risucchiato in occasione del gol di Kurtic. Trova però il primo gol stagionale con un bell'inserimento da calcio piazzato.

Leao 5 - Stecca l'occasione da titolare dimostrandosi poco a proprio agio nel giocare largo a destra. Qualche spunto, ma troppa superficialità nel puntare l'uomo o mettere palloni in area. Fuori dalla manovra.

Ibrahimovic 5,5 - Attira tutti i palloni e si muove da allenatore in campo, ma dal punto di vista tecnico paga dazio alla stanchezza. Poco lucido nelle conclusioni tentate da ogni posizione senza successo, sbaglia anche molti appoggi.

Kurtic 6 - Secondo gol consecutivo in campionato al termine di un primo tempo di sostanza. Nella ripresa cala di intensità lasciando troppo spazio a Kessie in occasione del pareggio.

Kulusevski 6,5 - Un'ora abbondante nella penombra, poi si sveglia nel quarto d'ora finale mettendo in grossa difficoltà la difesa rossonera. Per lui una traversa e un paio di assist importanti.

--

IL TABELLINO

MILAN-PARMA 3-1
Milan (4-2-3-1):
G. Donnarumma 6,5; Conti 6 (1' st Calabria 6), Kjaer 7, Romagnoli 7, Hernandez 6 (35' st Laxalt 6); Kessie 7, Biglia 5,5 (11' st Bennacer 6); Leao 5 (16' st Rebic 6), Bonaventura 6,5, Calhanoglu 7 (35' st Krunic sv); Ibrahimovic 5,5. A disp.: Begovic, A. Donnarumma, Colombo, Gabbia, Olzer, Brescianini, Maldini. All.: Pioli 6,5.
Parma (4-3-3): Sepe 5,5; Darmian 5, Iacoponi 5,5, Alves 6 (1' st Dermaku 5), Gagliolo 5,5; Grassi 5,5 (18' st Hernani 5,5), Brugman 6 (18' st Inglese 5,5), Kurtic 6; Kulusevski 6,5, Cornelius sv (14' Karamoh 5 (35' st Caprari sv)), Gervinho. A disp.: Colombi, Regini, Laurini, Barillà, Siligardi, Sprocati, Pezzella. All.: D'Aversa 5,5.
Arbitro: Irrati
Marcatori: 44' Kurtic (P), 11' st Kessie (M), 14' st Romagnoli (M), 32' st Calhanoglu (M)
Ammoniti: Conti (M); Grassi, Darmian (P)
Espulsi: nessuno
--

LE STATISTICHE DI OPTA

Il Milan ha segnato almeno due gol in tutte le sette gare di Serie A giocate da inizio giugno: è la sua miglior serie dal 2009 (otto).
Dalla ripresa del campionato il Milan ha ottenuto 17 punti in classifica, meno solamente dell’Atalanta (22) nel periodo.
Il Parma non perdeva tre trasferte consecutive in Serie A da maggio 2015.
Zlatan Ibrahimovic ha tentato nove tiri in questo incontro: non ha mai fatto meglio in un singolo match di Serie A (nove anche contro la Roma nel marzo 2012).
Franck Kessié è andato in gol in tre presenze consecutive per la seconda volta in carriera in Serie A; la prima volta ci è riuscito nel settembre 2016, proprio nelle sue prime tre gare giocate nella competizione.
Alessio Romagnoli ha segnato cinque dei suoi sei gol in Serie A con il Milan nel corso della ripresa.
Da inizio febbraio, Hakan Calhanoglu ha segnato tre gol con tiri da fuori area in Serie A, meno solo di Malinovskiy (quattro).
Il Parma ha segnato il primo gol del match in cinque delle otto gare giocate dalla ripresa dei campionati - tuttavia ha poi perso quattro di queste cinque.
Era da ottobre 2017, con la maglia dell’Atalanta, che Jasmin Kurtic non trovava il gol in due presenze consecutive in Serie A.
Zlatan Ibrahimovic ha disputato oggi la sua 100ª partita con la maglia del Milan, considerando tutte le competizioni.
Quella di oggi è stata la 250ª presenza per Jasmin Kurtic in Serie A.
Il Milan (27 anni, 185 giorni) ha schierato il suo XI iniziale con l'età media più alta in Serie A da aprile 2018 (27 a 188 gg v Torino).

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments