MILAN-INTER 3-2

Serie A, Milan-Inter 3-2: doppio Leao e Giroud ribaltano ancora l’Inter, il derby è rossonero

I rossoneri fanno valere il peso del tricolore: il gol di Brozovic viene neutralizzato dalla doppietta di Leao e dal colpo di Giroud. L’Inter accorcia con Dzeko, ma non basta

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Il Milan di Stefano Pioli si aggiudica il derby della Madonnina: i rossoneri rimontano il vantaggio dell'Inter, proprio come nell’incrocio di ritorno dello scorso febbraio. Questa volta a decidere il match sono la doppietta di Leao al 29’ – su palla persa da Calhanoglu e De Vrij – e al 60’ con uno slalom in area. In mezzo il solito Olivier Giroud, che piazza la zampata al 54’. Ad aprire le marcature era stato Brozovic al 21’, freddo a tu per tu con Maignan. A chiuderle, un altro lampo nerazzurro firmato Dzeko. Il Milan non vinceva il derby di Serie A per due volte consecutive dal 2011, quando in panchina c'era Allegri. I rossoneri scavalcano i nerazzurri e volano in testa alla classifica con 11 punti.

LA PARTITA

La linguaccia demoniaca di Giroud dello scorso febbraio, il tripudio rossonero in Emilia e il costernato applauso del Meazza nerazzurro all’ultima giornata. In una partita al cardiopalma e ricca di ribaltoni, la pellicola dello scorso campionato si avviluppa, a tratti fa dei giri su se stessa, poi si estingue sotto gli occhi della Madonnina. Pioli vuole riscriverla tale e quale, perciò si affida all’uomo del destino, Olivier Giroud, scortato da Leao, CDK e Messias. Inzaghi invece si trova ancora senza Romelu Lukaku, e libera la pista al tango argentino Lautaro-Correa.

E’ proprio la combinazione albiceleste a mandare in cortocircuito la retroguardia dei campioni d’Italia al 21’: Lautaro fa la calamita attirando a sé tre uomini, Correa fa il ponte ricevendo il disimpegno del connazionale e lanciando Brozovic tutto solo davanti a Maignan; il croato insacca di fioretto e scatena i decibel di San Siro. Peccato che, dopo il vantaggio, la squadra di Inzaghi balli dappertutto tranne che in attacco: la reazione d’orgoglio dei cugini si innesta sull’emorragia del centrocampo nerazzurro, troppe volte pressapochista in fase di costruzione. Su un’incomprensione tra Calhanoglu e De Vrij si avventa al 29’ Tonali, che approfitta di un altro vuoto d’aria per nutrire la stoccata di Leao in area: Handanovic pizzica solamente e concede l’1-1. Per il portoghese è il primo gol in un derby, alla 100a presenza in Serie A. Il primo tempo si concede così all’egemonia rossonera: Giroud si coordina due volte in area facendo rabbrividire la platea nerazzurra, Leao e Theo Hernandez sussurrano più volte ai legni difesi da Handanovic.

Il Milan esonda nella ripresa: al 54’ Giorud riavvolge la pellicola, si gira in area e punisce all’angolino. L’Inter in piena balìa del Diavolo, si lascia andare: al 60’ tocca a Leao insaccare la doppietta personale con una serpentina in area di rigore. Sul 3-1 la partita sembra già in tasca ai rossoneri, ma la panchina lunga di Inzaghi si rivela ancora una volta efficace. Il subentrato Dzeko prende il tempo a Tomori al 67’: palo-gol e partita riaperta. Questa volta è il Milan ad accusare la botta: gli uomini di Pioli sudano freddo su un contropiede e un’incornata di Lautaro, poi sale in cattedra Maignan. Il francese toglie le ragnatele dall’incrocio su un bolide dalla distanza di Calhanoglu, riportando equilibrio nella formazione rossonera, che risponde bene all’ultimo assedio nerazzurro e blocca l’inerzia sfavorevole sul 3-2 finale. Milano, almeno per questa andata, è rossonera.

LE PAGELLE

Leao 8: subito dopo lo svantaggio aumenta giri e falcate, la squadra lo segue a ruota. Skriniar fa una fatica tremenda a contenerlo, queste sono (e dovranno essere) le sue serate. Doppietta supersonica.
Maignan 7: è la star della ripresa. Un paio di interventi determinanti. Quella su Calhanoglu potrebbe essere la parata dell’anno.
Tonali 7,5: piomba come un falco sulle indecisioni nel centrocampo nerazzurro. Il gol dell’1-1 nasce così, con una sua incursione a servire la zampata di Leao
Giroud 7: l’uomo del derby è lui. Inesorabile, comincia a cucinare la difesa nerazzurra nel primo tempo con un paio di tentativi velenosi. A inizio ripresa si gira ancora in area e riavvolge il nastro dell’anno scorso.
De Vrij 5: due errori imperdonabili sull’1-1 e sul 2-1. Il peso della rimonta rossonera grava specialmente sulle sue spalle.
Calhanoglu 5: un impaccio tra lui e De Vrij mette sui piedi di Tonali la palla del pareggio rossonero. Il centrocampo dell’Inter fatica a reggere l’aggressione dei cugini, e in parte è responsabilità sua.
Brozovic 7: il primo lampo a San Siro lo scocca lui. Lettura perfetta a mandare in cortocircuito l’intera retroguardia avversaria.
Dzeko 7: basta un suo affondo per ridare l’anima all’Inter. Dalla panchina cambia la partita, alimentando i rimpianti di Inzaghi.

IL TABELLINO

MILAN-INTER 3-2

Milan (4-2-3-1): Maignan 7; Calabria 5,5 (38’st Kjaer), Kalulu 5,5, Tomori 5,5, Hernandez 6,5, Bennacer 6,5, Tonali 7,5 (38’st Pobega); Messias 5,5 (26’st Saelemaekers 6), De Ketelaere 6 (18’st Diaz 6), Leao 8; Giroud 7 (27’st Origi 6). 
A disp: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Touré, Adli, Bakayoko, Dest, Thiaw, Vranckx, Gabbia. All. Pioli 7

Inter (3-5-2): Handanovic 5,5; Skriniar 5, De Vrij 5 (38’st D’Ambrosio), Bastoni 5 (19’st Dimarco 6); Dumfries 5,5 (38’st Gosens), Barella 5,5 (19’st Mkhitaryan 6), Brozovic 7, Calhanoglu 5, Darmian 5; Correa 6 (19’st Dzeko 7), Lautaro 5,5. 
A disp.: Cordaz, Onana, Gagliardini, Bellanova, Asllani, Acerbi, Carboni. All. Inzaghi 5

Arbitro: Chiffi.
Marcatori: 21’ Brozovic (I), 29’ Leao (M); 9’st Giroud (M), 15’st Leao (M), 22’st Dzeko (I)
Ammoniti: Theo Hernandez (M), Giroud (M), De Ketelaere (M), Tonali (M) Leao (M); Dumfries (I), Brozovic (I)

LE STATISTICHE

•    L’ultima volta che in un derby di Milano si erano contati almeno cinque gol in tutte le competizioni era stata nel febbraio 2020: 4-2 per l’Inter in Serie A.
•    Il Milan non segnava almeno tre reti in un derby della Madonnina considerando tutte le competizioni dal 31 gennaio 2016, in Serie A (che è anche l’ultima vittoria da squara ospitante dei rossoneri contro i nerazzurri nel massimo torneo).
•    Il Milan ha vinto due sfide consecutive contro l'Inter in Serie A per la prima volta dal 2011 (i primi due Derby con Massimiliano Allegri in panchina).
•    Il Milan ha vinto sei partite interne consecutive in Serie A per la prima volta dall’agosto 2014.
•    L’Inter ha perso due trasferte di fila in Serie A per la prima volta da marzo 2020 (con Antonio Conte in panchina).
•    37 i tiri effettuati in questo derby; dal 2004/05, soltanto in altri due incroci di Serie A tra Milan e Inter se ne sono contati di più: 39 nel 15 febbraio 2009 e 41 nell’ottobre 2006.
•    Rafael Leão è il primo giocatore portoghese ad avere trovato il gol nella storia del derby della Madonnina considerando tutte le competizioni.
•    Tutti gli ultimi 10 gol messi a segno da Rafael Leão in Serie A sono arrivati al Meazza: tre in più rispetto a quelli realizzati dal portoghese in tutti le 16 precedenti realizzazioni nel massimo torneo.
•    Rafael Leão ha preso parte a 12 gol (6 reti, 6 assist) nelle ultime 11 partite di Serie A: nel periodo (dallo scorso 15 aprile) nessuno ha fatto meglio (a 12 anche Lautaro Martinez).
•    Rafael Leão è il sesto giocatore più giovane (23 anni, 85 giorni) del Milan a realizzare una marcatura multipla contro l'Inter in Serie A, dopo Suso, Buriani, Lodetti, Altafini e Pato.
•    Rafael Leão ha trovato il primo gol nel derby di Milano alla 100ª partita (settima contro l’Inter) in Serie A: l’ultimo giocatore a esserci riuscito tagliando questo traguardo con la maglia del Milan nel massimo torneo era stato Hakan Çalhanoglu, nel luglio 2020, contro l’Atalanta.
•    Prima di Olivier Giroud, l’unico giocatore francese ad avere realizzato tre gol nel derby di Milano in tutte le competizioni era stato Jean-Pierre Papin, nel 1993 (uno in Serie A e due in Coppa Italia).
•    Con 36 anni e 170 giorni, Edin Dzeko è diventato il marcatore più anziano dell'Inter contro il Milan in Serie A (superato Walter Samuel, 34 anni e 198 giorni).
•    L’ultima rete di Edin Dzeko in Serie A risaliva all’aprile 2022, contro il Verona; da allora, 10 partite senza gol.
•    Tutti i tre gol segnati da Marcelo Brozovic nel derby della Madonnina sono arrivati in Serie A, l’ultimo nel febbraio 2020.
•    Marcelo Brozovic ha ritrovato il gol nel massimo campionato a distanza di 133 giorni dall’ultimo, firmato lo scorso 23 aprile, contro la Roma; interrotto così un digiuno di nove partite in Serie A.
•    Rafael Leão e Sandro Tonali hanno disputato la 100ª partita nel massimo torneo; tra i giocatori con almeno 100 sfide di Serie A, Sandro Tonali è quello più giovane.
•    Denzel Dumfries ha disputato la 50ª partita con la maglia dell’Inter in tutte le competizioni.

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