Serie A, Lazio-Sassuolo 2-2: Lulic salva Inzaghi nel recupero

Rogerio e Berardi ribaltano il vantaggio di Immobile, il bosniaco firma il pari. Milan lontano 3 punti

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Ancora una frenata Champions per la Lazio, che nella 31esima di Serie A pareggia 2-2 all'Olimpico col Sassuolo e resta 3 lunghezze dietro il quarto posto del Milan con una partita in meno dei rossoneri. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, la gara si sblocca nella ripresa grazie al rigore, contestatissimo, di Immobile, Rogerio pareggia in mischia 5 minuti dopo e nel finale, con la Lazio sbilanciata, Berardi completa la rimonta. All'ultimo assalto arriva poi il pari di Lulic.

LA PARTITA Inzaghi deve rinunciare a Lukaku e a Berisha e punta ancora sul 3-5-2 con Patric, Acerbi e Radu a formare la linea difensiva davanti a Strakosha. Grandi novità a centrocampo, dove riposano Milinkovic-Savic e Lucas Leiva e torna dal 1' Parolo, con Luis Alberto nella linea dei centrocampisti e Lulic e Marusic esterni. Davanti c'è Caicedo al fianco di Immobile.
Adjapong e Marlon sono indisponibili e De Zerbi cambia leggermente pelle al suo Sassuolo mettendosi in modo quasi speculare alla Lazio: 3-5-2 con Lirola spostato sulla corsia esterna di centrocampo, in difesa non c'è Ferrari e torna Magnani dal 1', mentre in attacco, assente Berardi per un affaticamento, agisce l'isolita coppia Matri-Boga.

In avvio parte forte la Lazio, che prende subito possesso del campo e si rende pericolosa già dopo 4' con un colpo di testa dell'ex Acerbi su cui risponde bene Consigli. I biancocelesti giocano stabilmente nella metà campo offensiva e collezionano calci d'angolo, Immobile protesta per una trattenuta in area ma Abisso lascia giocare, poi ci prova Parolo, ma col passare dei minuti gli ospiti prendono le misure agli avversari e riscono a difendersi con buon ordine. Immobile ha una buona chance intorno alla mezz'ora ma è ingabbiato dai tre difensori neroverdi, Luis Alberto fatica a trovare gli spazi giusti, così i padroni di casa ci provano soprattutto con Parolo, che però è poco preciso. In chiusura di primo tempo lo spanolo ex Deportivo va vicino al vantaggio con un colpo da biliardo che sfiora il palo, ma è l'ultima emozione dei primi 45', si va al riposo sullo 0-0.

La ripresa comincia con gli stessi 22 in campo e con un Sassuolo più propositivo rispetto alla prima frazione, ma al primo affondo della Lazio cambia la partita: Patric mette in mezzo, Locatelli intercetta con un braccio e per Abisso, che va al monitor a vedere il Var per un paio di muniti, è calcio di rigore. Nonostante le proteste dei neroverdi (De Zerbi infuriato), Immobile si presenta sul dischetto e spiazza Consigli firmando l'1-0. La reazione del Sassuolo è rabbiosa e neanche cinque minuti dopo la rete di Immobile arriva subito il pareggio: azione personale di Boga, la difesa biancoceleste libera male e sul tiro di Lirola sbuca Rogerio firmando l'1-1 da due passi (57'). Inzaghi cambia volto al suo attacco inserendo Correa per uno spento Caicedo e il Tucu si rende subito pericoloso con un tiro dal limite e un assist per Immobile, il cui tiro viene respinto da Consigli. Poco dopo il 20' arriva anche il turno di Milinkovic-Savic, che prende il posto di Parolo, De Zerbi risponde inserendo Berardi per lo stremato Matri, ma la grande occasione capita sul sinistro di Immobile, che mette clamorosamente fuori da ottima posizione (77'). Nel finale la Lazio attacca in massa alla ricerca del gol vittoria e ci vuole un miracolo di Consigli per fermare il colpo di testa di Milinkovic, ma i biancocelsti si sbilanciano e vengono puniti in contropiede da Berardi, che tutto solo batte Strakosha firmando la seconda rete nelle ultime due partite. Non è finita però: Abisso concede 6 minuti di recupero e all'ultimo affondo disponibile Immobile ispira Lulic, che da due passi batte Consigli e firma il definitivo 2-2.

LE PAGELLE Immobile 7 - Nel 2019 aveva segnato poco finora, ma è sempre lui l'uomo più decisivo dei biancocelesti. Soffre un po' contro la difesa neroverde e spreca due occasioni non da lui, ma è freddo a realizzare il rigore e bravissimo nell'assist decisivo per Lulic.
Caicedo 5 - A differenza del suo compagno di reparto è spento e non si rende mai pericoloso. Al suo posto entra Correa e la Lazio cambia marcia: occasione dal 1' sprecata. 
Acerbi 6 - Sfiora il classico gol dell'ex in avvio di gara, poi gioca la solita partita solida e ordinata.

Consigli 7 - Che avrebbe giocato una grande partita si è capito dopo 4' quando ha respinto il colpo di testa di Acerbi. Sempre sicuro in uscita, bravissimo su Immobile nella ripresa, addirittura miracoloso su Milinkovic-Savic.
Berardi 7 - Parte in panchina perché affaticato, ma quando entra conferma il suo momento di grazia. Secondo gol in altrettante partite.
Matri 5 - Corre e si impegna tanto, ma non riesce mai a graffiare dalle parti di Strakosha. Esce stremato per fare posto a Berardi.

IL TABELLINO LAZIO-SASSUOLO 2-2
LAZIO (3-5-2): Strakosha 6; Patric 6, Acerbi 6, Radu 5; Marusic 5,5, Parolo 6 (23'st Milinkovic-Savic 6,5), Badelj 5,5 (34'st Leiva sv), Luis Alberto 5,5, Lulic 6,5; Immobile 7, Caicedo 5 (16'st Correa 6,5). A disp: Proto, Guerrieri, Wallace, Bastos, Luiz Felipe, Durmisi, Romulo, Milinkovic-Savic, Cataldi, Leiva, Neto, Correa. All. S. Inzaghi 6.
SASSUOLO (3-5-2): Consigli 7; Demiral 6,5, Magnani 6,5, Peluso 5,5; Lirola 6, Locatelli 5 (20'st Magnanelli 6), Sensi 6,5, Duncan 6 (37'st Bourabia sv), Rogerio 6,5; Boga 6,5, Matri 5 (27'st Berardi 7). A disp: Pegolo, Ferrari, Lemos, Djuricic, Sernicola, Magnanelli, Bourabia, Odgaard, Babacar, Di Francesco, Berardi, Brignola. All. De Zerbi 6.
Arbitro: Abisso
Marcatori: 8'st Immobile (rig), 12'st Rogerio, 44'st Berardi, 51'st Lulic
Ammoniti: Parolo, Badelj (L), Locatelli (S)
Espulsi:

LE STATISTICHE Per la prima prima volta Lazio e Sassuolo hanno pareggiato sia il match d'andata che quello di ritorno in un singolo campionato.
Nessuna squadra ha mandato in rete più giocatori del Sassuolo nei Top-5 campionati europei in corso (18, al pari del Borussia Dortmund).
La Lazio ha trovato la via del gol in 11 delle 12 sfide disputate contro il Sassuolo nella massima serie, realizzando in otto occasioni almeno due gol a partita.
Il Sassuolo ha trovato la via del gol in tutte le 14 trasferte disputate nel Lazio in Serie A (3V, 5N, 6P).
Ciro Immobile ha realizzato due gol all'Olimpico nel 2019 in campionato, entrambi dal dischetto; l'attaccante è andato a segno in cinque delle sei occasioni in cui ha sfidato il Sassuolo con la maglia della Lazio in Serie A.
Ciro Immobile non realizzava gol e assist nella stessa partita dall'ottobre 2018 in Serie A (Parma-Lazio 0-2).
Senad Lulic ha realizzato tre dei suoi quattro gol in questo campionato all'Olimpico, andando a segno nelle ultime due presenze tra le mura amiche.
Primo gol in carriera per Rogerio nella massima serie, andato a segno con il primo tiro nello specchio del Sassuolo nel corso del match.
Domenico Berardi non andava a segno in due presenze di fila in Serie A dalla seconda giornata del campionato corrente.

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