LAZIO-SASSUOLO 1-2

Serie A, Lazio-Sassuolo 1-2: Caputo condanna i biancocelesti in extremis

Non basta il vantaggio di Luis Alberto: Raspadori a inizio ripresa e il bomber pugliese nel recupero costringono gli uomini di Inzaghi alla terza sconfitta consecutiva

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Continua il momento da incubo della Lazio, costretta al terzo ko consecutivo da un Sassuolo capace di rimontare da 0-1 a 2-1. I biancocelesti vanno in vantaggio grazie al gol di Luis Alberto al 33’, Raspadori (primo gol in Serie A più uno annullato con il Var) pareggia al 52’ e Caputo trova il colpo vincente al 92’, regalando il quarto successo filato ai neroverdi. Le speranze di riavvicinarsi alla vetta, per la Lazio, sono sempre più flebili.

LA PARTITA
Se non è un addio definitivo al sogno scudetto, manca comunque davvero poco. La Lazio inanella la terza sconfitta consecutiva, la seconda dopo essere passata in vantaggio, e viene beffata nel finale da un Sassuolo generoso e ordinato, con Caputo uomo decisivo e il giovane Raspadori vera rivelazione. Il match inizia con uno dei pochi lampi (tiro di poco fuori) di un Immobile nel complesso ancora lontano parente del letale capocannoniere della Serie A, dopodiché il Sassuolo va in rete proprio con Raspadori al 9’: l’arbitro Di Bello, però, annulla per fuorigioco dopo lunga consultazione al Var, determinando che il pallone arrivato al giovane attaccante sia partito da Bourabia e non dal laziale Parolo. Scampato il pericolo, la Lazio guadagna campo soprattutto grazie alle iniziative sulla destra di un Lazzari in grande spolvero. È proprio da un suo affondo, al 33’, che arriva la rete del vantaggio, a dire il vero un po’ fortunosa: su cross dell’ex Spal, Luis Alberto si allunga un attimo il pallone dopo lo stop, Locatelli interviene in contrasto e la sua respinta finisce proprio addosso alla gamba dello spagnolo, con il pallone che prende una strana traiettoria che supera Consigli.

I neroverdi subiscono il contraccolpo e De Zerbi decide, a inizio secondo tempo, di dare la scossa inserendo Caputo: non al posto di Raspadori, ma di Traore. La mossa paga subito: è proprio il bomber pugliese, al 52’, a trasformarsi in uomo assist e servire Raspadori a porta spalancata: il classe 2000 non sbaglia e firma, al debutto da titolare, il suo primo gol da professionista. I biancocelesti ci provano con la forza della disperazione, ma gli uomini chiave non riescono ad emergere. Troppo poco per evitare l’ennesima beffa, che arriva al 92’ sugli sviluppi di un corner: Caputo, da grande rapinatore d’area, sfrutta nel migliore dei modi la sponda di Ferrari e regala i tre punti ai suoi facendo sprofondare la Lazio nella disperazione sportiva. Per gli uomini di Inzaghi è praticamente una resa, mentre quelli di De Zerbi, adesso, sognano l’Europa con la quarta vittoria consecutiva.

LE PAGELLE
Lazzari 6,5:
Dominatore del primo tempo, dalle sue sgroppate sulla destra nascono tutti i pericoli creati dai biancocelesti. Cala nella ripresa e la squadra ne risente, anche troppo.

Immobile 5,5: Più attivo rispetto al match di Lecce, ma ugualmente inconcludente. Corre e si impegna fino all’ultimo, ma resta a secco per la seconda partita consecutiva ed è ben lontano dall’essere decisivo.

Milinkovic-Savic 5: Ci si aspetta sempre molto da lui, ma è evidente che non sia nel suo periodo migliore. La bocciatura arriva a metà secondo tempo, quando Inzaghi gli preferisce Lucas Leiva.

Caputo 7,5: Entra e cambia immediatamente la partita, con l’assist decisivo per il pareggio di Raspadori. Non dà punti di riferimento alla difesa e diventa definitivamente il migliore in campo con la rete decisiva in pieno recupero.

Raspadori 7: De Zerbi lo rischia dall’inizio e l’intuizione non è sbagliata. È sfortunato in occasione del gol annullato ma si rifà firmando il gol del pareggio. Può essere l’uomo in più del finale di stagione, sia davanti da solo sia in coppia con Caputo.

Traore 6: Fa il suo nel primo tempo, ma De Zerbi lo sostituisce dopo l’intervallo per dare la scossa alla squadra. Al suo posto entra Caputo, il resto è storia.

IL TABELLINO
LAZIO-SASSUOLO 1-2
Lazio (3-5-2):
Strakosha 6; Bastos 5, Acerbi 6, Radu 6 (38’ st Vavro sv); Lazzari 6,5, Milinkovic-Savic 5 (dal 22’ st Lucas Leiva 5,5), Parolo 6, Luis Alberto 6,5 (38’ st Adekanye sv), Lukaku 5 (dal 1’ st Jony 5,5); Caicedo 5 (dal 16’ st Cataldi 5,5), Immobile 5,5. A disp.: Guerrieri, Proto, Luiz Felipe, D. Anderson, Armini, A. Anderson, Falbo. All.: Inzaghi 5,5
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 6; Toljan 5,5 (dal 1’ st Muldur 6), Marlon 6,5, Ferrari 6, Kyriakopoulos 5,5; Bourabia 6, Locatelli 6; Traore 6 (dal 1’ st Caputo 7,5), Djuricic 6,5 (dal 23’ st Haraslin 6), Boga 6,5 (dal 34’ st Rogerio 6); Raspadori 7 (dal 44’ st Magnani sv). A disp.: Pegolo, Magnanelli, Peluso, Chiriches, Berardi, Ghion, Manzari. All.: De Zerbi 8
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 33’ Luis Alberto (L), 7’ st Raspadori (S), 47’ st Caputo (S)
Ammoniti: Parolo (L), Immobile (L), Muldur (S), Bastos (L), Ferrari (S), Lucas Leiva (L)

LE STATISTICHE
Giacomo Raspadori è il 1° giocatore del Sassuolo a segnare al suo esordio da titolare in assoluto in Serie A.
Francesco Caputo ha segnato 16 gol in questo campionato, eguagliando Domenico Berardi (nel 2013/14) come miglior marcatore del Sassuolo in una singola stagione di Serie A.
Il Sassuolo ha vinto quattro partite di fila in Serie A per la prima volta da agosto 2016 (cinque in quel caso).
La Lazio ha perso tre gare di fila in campionato per la prima volta da agosto 2018.
Il Sassuolo ha segnato con 15 giocatori diversi in questo campionato, solo l'Inter ha fatto meglio (17).
Luis Alberto ha preso parte a 20 gol in questa Serie A (6 gol e 14 assist), tra i giocatori spagnoli dei top-5 campionati europei 2019/20 solo Gerard Moreno del Villarreal ha fatto meglio (21).
Dall'arrivo di Simone Inzaghi alla guida dei biancocelesti in campionato (aprile 2016), la Lazio è la squadra che ha segnato più reti in Serie A con lo stesso allenatore (300).
Luis Alberto ha segnato tre gol contro il Sassuolo in campionato, contro nessun'altra squadra ha fatto meglio in Serie A (al pari della Fiorentina).
Cinque dei sei gol di Luis Alberto in questo campionato sono stati realizzati in match casalinghi; più in generale 14 delle sue 22 reti in Serie A sono arrivate in gare interne.
La Lazio è solo la 2ª squadra che vanta già due giocatori che hanno preso parte ad almeno 20 gol in questa Serie A (Luis Alberto 6 reti e 14 assist & Ciro Immobile 37); insieme all'Atalanta.
Il Sassuolo ha effettuato ben 9 cambi nell'XI titolare rispetto al match precedente, solo la Roma (10) contro il Napoli il 5 luglio ne aveva effettuati di più rispetto alla gara precedente in questa Serie A.

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