Sarà la prima volta del neo tecnico della Sampdoria Dejan Stankovic al Ferraris, di fronte il maestro José Mourinho, oggi comandante della panchina della Roma ma nel 2009-2010 mister di quell'Inter che vinse il Triplete e aveva Stankovic tra i suoi protagonisti in campo. Appuntamento domani alle 18.30 per una sfida che alla nuova Sampdoria deve dare conferme e fiducia dopo il pareggio di Bologna. E l'ex allenatore della Stella Rossa sta pensando anche di disegnare una Samp dal volto tattico diverso cercando di dare più sostanza al reparto offensivo puntando sul 4-4-2 per provare a dare fastidio alla Roma negli ultimi sedici metri. Così Manolo Gabbiadini andrebbe a fare coppia con Francesco Caputo mentre in questo modulo il sacrificato sarebbe Sabiri che partirebbe dalla panchina e alle spalle del duo offensivo ci sarebbero Leris e Djuricic sulle corsie laterali con Rincon e Vieira (quest'ultimo preferito a Villar garantendo cosi' maggiore fisicità) nel cuore del gioco. Ci ha lavorato Stankovic su questa soluzione tattica e potrebbe essere la grande novità di una Samp che in difesa dovrà fare i conti con l'assenza di Murillo che si era infortunato a Bologna provocandosi una lesione muscolare alla coscia sinistra. Di certo c'è necessità di punti anche se l'avversario è di quelli tosti, ma soprattutto Stankovic ha chiesto e ripetuto ai suoi ragazzi che "è fondamentale l'atteggiamento, bisogna scendere in campo con lo spirito giusto ed è questo che voglio sempre dalla mia squadra".