Alexander Kokorin e Pavel Mamaev sono stati scarcerati oggi dopo quasi un anno. I due calciatori russi hanno lasciato così la in prigione della colonia penale di Alekseyevka dove erano rinchiusi in seguito alla condanna subita per le aggressioni a un funzionario del Ministero dell'industria e a un autista. Stando all'avvocato di Kokorin, il talentuoso attaccante avrebbe firmato un nuovo contratto con lo Zenit, dove giocava anche prima della condanna.