E' arrivata, inevitabile, l'inchiesta su quanto accaduto nel dopo partita di Roma-Siviglia. La Uefa, infatti, ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti di José Mourinho, "per insulti e linguaggio offensivo nei confronti di un ufficiale di gara" nel parcheggio dello stadio di Budapest. L'indagine è relativa alla finale di Europa League, vinta 5-2 dopo i rigori dalla squadra spagnola e giocata due giorni fa alla Puskas Arena.
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Sulla società giallorossa è stata anche aperta un'inchiesta per "condotta scorretta della squadra" e dovrà rispondere di "lanci di oggetti, accensione di fuochi di artificio, atti di danneggiamento" da parte della sua tifoseria. La commissione etica e disciplinare dell'Uefa "deciderà in merito a tempo debito".
Procedimenti disciplinari aperti anche nei confronti del Siviglia. La società andalusa dovrà rispondere di "condotta impropria della squadra" e, in merito al comportamento della sua tifoseria alla Puskas Arena, di "invasione del terreno di gioco, lancio di oggetti e accensione di fuochi d'artificio".
FERMATI DUE TIFOSI DELLA ROMA
Dopo l'aggressione all'aeroporto da parte di alcuni tifosi della Roma nei confronti dell'arbitro Anthony Taylor ci sono stati due fermi da parte della polizia ungherese, per altrettanti sostenitori giallorossi. Uno è stato rilasciato dopo l'interrogatorio di oggi, mentre il secondo verrà trattenuto fino a lunedì.
IL COMUNICATO DELLA UEFA
"Condanniamo con veemenza il comportamento violento nei confronti di Taylor". Questo il comunicato emesso dalla UEFA dopo i fatti di ieri con l'aggressione da parte di alcuni tifosi della Roma nei confronti dell'arbitro che ha diretto la finale di Europa League tra i giallorossi e il Siviglia.
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