© Getty Images
© Getty Images
Le Furie Rosse sconfiggono 2-0 la Georgia, 1-0 per i lusitani e CR7 sbaglia un rigore. Doppietta per lo juventino nella Turchia
© Getty Images
© Getty Images
Nella giornata dei rigori sbagliati (cinque in tutte le gare) sia la Spagna che il Portogallo si aggiungono alla lista, ma vincono le rispettive sfide. Le Furie Rosse regolano 2-0 la Georgia con le reti di Yeremy Pino e Oyarzabal, mentre i lusitani battono 1-0 l'Irlanda grazie a Ruben Neves. Entrambe le formazioni restano a punteggio pieno, si riscatta la Turchia: 6-1 sulla Bulgaria e doppietta per Yildiz. Vincono Albania e Ungheria.
GRUPPO E
Prosegue il dominio della Spagna che, pur senza Yamal e Nico Williams, domina e sconfigge 2-0 la Georgia. Nella cornice di Elche le Furie Rosse attaccano per tutto il match e lo sbloccano solo al 24', col neoacquisto del Crystal Palace Yeremy Pino. Ferran Torres sbaglia il rigore del possibile raddoppio, causato e poi parato da Mamardashvili, mentre Pedro Porro e Merino flirtano senza esito col bis. Il raddoppio arriva al 63' e porta la firma di Oyarzabal, che tira un'autentica sassata su punizione e beffa il portiere. Non c'è spazio per altre reti, nonostante i mille tentativi di Ferran Torres, Spagna a quota nove con 11 gol fatti e zero subiti. La insegue la Turchia, che è seconda a quota 6, sei punti come i sei gol subiti nello scorso turno dalla Spagna e i sei segnati oggi. Sotto la spinta di Calhanoglu (due assist) e Yildiz (doppietta), i ragazzi di Montella sconfiggono 6-1 la Bulgaria e riequilibrano la propria differenza reti, fondamentale per difendere il secondo posto. Si inizia con la traversa di Kokcu, poi la Turchia la sblocca con Arda Guler (11') sull'assist di Calha. Celik devia il tiro di Kirilov (ex Chievo) e causa involontariamente l'1-1 bulgaro, ma i suoi dilagano nella ripresa dopo l'autorete di Popov (49'): inizia infatti lo show di Yildiz, autore di una doppietta in quattro minuti (51' e 55'). Chiudono i giochi Celik (65') e Kahveci (93'), autore del 6-1 finale che porta la Turchia al secondo posto davanti a Georgia (3) e Bulgaria (0).
GRUPPO F
Ci pensa Ruben Neves a evitare una mezza figuraccia al Portogallo, dopo una partita interamente all'attacco: l'ex Wolves, che gioca col 21 di Diogo Jota (omaggiato al 21'), sblocca e risolve la gara con l'Irlanda al 91'. Dominano i lusitani, che colpiscono un palo con Bernardo Silva e sbagliano una rete clamorosa con Bernardo Silva, costruendosi occasioni su occasioni. Si difende magistralmente l'Irlanda, che resiste con le strepitose parate di Kelleher e una difesa a tutto campo. L'ex Liverpool para anche un rigore a CR7 al 75', ma non può nulla al 91'. Il portiere sbaglia il tempo d'uscita e Ruben Neves lo beffa di testa, regalando la vittoria e l'1-0 al Portogallo, che sfiora il bis con Leao in contropiede. Lusitani dunque primi a quota 9 punti, con un importante +5 sulla seconda. Nell'altra sfida di giornata, l'Ungheria aveva infatti sconfitto 2-0 l'Armenia, completando la rimonta e il sorpasso al secondo posto. Gara dominata da Marco Rossi e dai suoi, con quattordici tiri e un pressing costante: decisive le reti di Lukacs (56') e Gruber (94) per portarsi a quota 4 punti. L'Armenia resta ferma a 3 ed è penultima, davanti all'Irlanda (1).
GRUPPO K
Riposa l'Inghilterra (15) nel gruppo K, che ci consegna un duello balcanico per il secondo posto. Si sfidano Serbia e Albania, con la storica vittoria di quest'ultima in casa dei rivali di sempre. Asllani e compagni sognano i playoff di qualificazione ai Mondiali, dopo una gara giocata magistralmente e ben gestita sia in attacco che in difesa. Contro la Serbia di Vlahovic e del debuttante Aleksandar Stankovic, leader del Bruges che potrà essere ricomprato dall'Inter, la rete decisiva è di Rey Manaj: tiro al volo al 46'pt ed esplode il pubblico albanese. La Serbia ci prova soprattutto con Jovic, ma viene sconfitta e scivola a -4 dal secondo posto: Albania a quota 11, Vlahovic e compagni fermi a quota 7 con un match da recuperare. L'altra gara, decisamente meno importante per la classifica e disputata tra due formazioni che sono lontane dai giochi-qualificazione, vede invece pareggiare 2-2 la Lettonia e l'Andorra col vantaggio iniziale e la rimonta ospite nel finale: Olivera sigla il pari andorrano al 78' e i suoi resistono strenuamente in dieci nel recupero. Lettoni a quota 5 punti, primo punto invece per Andorra dopo i tanti ko.