ITALIA

Italia, Jorginho indica la via: "Non dobbiamo concedere nulla alla Macedonia"

"Sia Mancini che Spalletti vogliono proporre un bel calcio e sono molto simili. Ritorno in Serie A? Ora sono felicissimo all'Arsenal"

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Dal ritiro della Nazionale a Coverciano, Jorginho ha parlato delle due prossime e decisive partite del girone di qualificazione a Euro 2024 concentrandosi soprattutto sulla prima gara con la Macedonia del Nord. "Mi aspetto una Macedonia del Nord molto chiusa, compatta - ha spiegato il centrocampista azzurro -. Dovremo essere concentrati e non concedere nulla. Con due tiri in due partite abbiamo concesso due gol". "Sia Mancini che Spalletti vogliono proporre un bel calcio, di possesso palla e belle giocate con una squadra alta - ha aggiunto -. Sono molto simili".

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"Sugli obiettivi, dico che se non ne hai devi smettere... Ho degli obiettivi e sono quelli che mi muovono ogni giorno - ha continuato parlando del suo ritorno in Nazionale e dei traguardi che si pone il gruppo azzurro -. Pero' non li dico...". "Un erede di Jorginho? Arriverà qualcuno sicuramente e sono certo che potrà fare bene tanto quanto me, ma per ora vi dovete accontentare di me... - ha aggiunto Jorginho -. In quel ruolo bisogna mettere il bene della squadra al primo posto e pensare a far giocare bene chi ti sta intorno cercando di fare le cose semplici".

"Sono cresciuto tanto a livello di esperienza. Ho cambiato squadra, allenatore. Ho capito ancora di più il gioco e come competere, che non vuol dire solo giocare bene, ma anche usare l'esperienza - ha precisato Jorginho -. E questa esperienza cerco di trasmetterla anche ai miei compagni".

Poi qualche battuta anche sul futuro e su un possibile ritorno in Serie A. "Non ho il contratto in scadenza - ha spiegato -. Tornare in Italia? Vorrei tornare ma non so quale possa essere il momento giusto perché sono felicissimo all'Arsenal". "Ci vuole tempo quando cambi squadra, ma i primi sei mesi all'Arsenal non sono stati negativi - ha continauto -. Ci vuole tempo per capire i meccanismi di Arteta. Ma sono felicissimo all'Arsenal".

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