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Ancora una volta Gigio Donnarumma è stato il migliore dei suoi e con le sue parate ha portato il Psg nella finale di Monaco, dove l'ex portiere del Milan sfiderà l'Inter: "Sono emozionato perché andiamo a giocare una bella finale, ritroverò tanti amici e anche il mio vecchio preparatore, Spinelli, ci sentiamo quasi tutti i giorni". "Ma ora mi godo la serata, sono super contento - ha aggiunto prima di lanciare la sfida a Sommer - ieri è stato bravissimo, ha fatto una partita fantastica, ma anch'io sto lavorando tanto e mi sento migliorato in tutto, non solo sulle parate basse".
Il numero uno azzurro sfiderà in finale l'Inter, che da mesi ormai monitora la sua situazione contrattuale nella speranza di riportarlo a Milano a parametro zero: "Il mio rinnovo congelato? Ho ancora un anno di contratto, c’è tempo. La scelta è tutta della società, se vuole che rimanga io rimango senza problemi, c’è solo da firmare perché qui mi trovo davvero benissimo, anche se all'inizio non è stato facile adesso mi vogliono tutti bene.
ARTETA: "LA DIFFERENZA L'HA FATTA DONNARUMMA"
"Prima di tutto, congratulazioni al Psg per aver raggiunto la finale - ha esordito il tecnico dell'Arsenal, Mikel Arteta, a TNT Sports nel post gara - Il loro miglior giocatore in campo nelle due partite è stato Donnarumma, ha fatto la differenza per loro in questa sfida. Penso che fossimo molto vicini, molto più vicini di quanto abbiano mostrato i risultati. Sono molto orgoglioso dei giocatori e di quello che hanno fatto oggi, di come abbiamo gestito la pressione". "Se vogliamo vincere, cosa dobbiamo fare per sbloccare quella porta? - ha aggiunto - A volte bisogna applaudire gli avversari. Il portiere ha vinto la partita per loro, in entrambe le gare. Sono orgoglioso, forse nessuno se lo aspettava, ma ci siamo andati molto vicini.