Marcello Nicchi, presidente dell'Aia, è intervenuto sul caso della settimana, il razzismo negli stadi: "Xi sono procedure molto chiare che la FIGC ha stabilito, come la chiusura di settori o curve - ha spiegato al Corriere dello Sport -. Noi arbitri abbiamo grande responsabilità nella gestione della gara ma non si può pensare di scaricare questo problema su di noi. Gli arbitri non cambieranno atteggiamento. Questo fenomeno lo si combatte soprattutto non sottovalutandolo, i razzisti vanno immediatamente individuati, bloccati e portati in galera. Voglio esprimere profonda solidarietà ai giocatori come Koulibaly e Lukaku – e come tutti gli altri – che, in questi anni, sono stati vittime di questa vergogna”.