L'ex commissario tecnico della Nazionale non punta sull'eventuale play-out: "Non sappiamo cosa accadrà in Serie B"
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La Sampdoria può rinascere dalle ceneri, indipendentemente da quale sarà l'esito della querelle Brescia. A esserne sicuro è Roberto Mancini che, da vero sostenitore dei blucerchiati, è convinto che ci possa essere presto un futuro nuovamente ad alti livelli.
"Io parlo da tifoso, mi spiace come è andato a finire il campionato perché c'era la possibilità per farcela - ha spiegato Mancini in un'intervista a Sky Sport -. La Samp ha una grande storia che sono i suoi tifosi, i migliori al mondo. Deve ripartire da questo, son tifosi che sono sempre stati vicini alla squadra nei momenti belli e in quelli brutti, e sarà sempre così. Non ho idea neanche di cosa sia successo in Serie B, vedremo cosa accadrà".
L'ex commissario tecnico dell'Italia, presente al Premio Nazionale Gianni Di Marzio a Portofino non punta molto all'eventuale ripescaggio ai play-off dove eventualmente la Sampdoria affronterebbe la Salernitana, tuttavia non nega come questa potrebbe essere un'ancora di salvezza a cui la squadra genovese potrebbe aggrapparsi.
"Noi ex abbiamo questo amore perché abbiamo dato tutto, e ricevuto tanto, per questa maglia. È chiaro che il nostro è un amore incondizionato come quello dei tifosi e la speranza è che vada sempre bene. Adesso la situazione sicuramente è abbastanza difficile - ha aggiunto Mancini -. Sicuramente il campionato ha dato dei verdetti e vanno accettati, poi dopo quello che accadrà per questioni extracalcistiche non saprei come andrà a finire, se la Samp avrà questa opportunità di giocare lo spareggio. Spero che questa volta faccia un po' meglio. Inizio giugno è fra dieci giorni, la Sampdoria si sta allenando e non credo ci siano problemi se dovrà giocare i play out".