Nella serata storta del Bentegodi, c'è solo un volto che può abbozzare un certo sorriso. E' quello di Paulo Dybala, che con il rigore realizzato allo scadere ha eguagliato il suo idolo Carlos Tevez, che nella prima stagione in bianconero aveva messo a segno 21 gol. La Joya, 17 centri in campionato, uno in Champions e Supercoppa e due in Coppa Italia, ha ancora due partite (contro Sampdoria e Milan) per superare l'Apache.
Che fosse un predestinato è stato chiaro sin da subito, ma se anche i numeri vengono in suo soccorso, allora ogni piccolo dubbio è fugato via. Ieri sera a Verona, Dybala ha messo la classica ciliegina sulla torta a un'annata straordinaria, eguagliando il record di gol nella prima stagione in bianconero di un certo Tevez. Al primo anno di Juve, il 22enne attaccante è riuscito nell'ardua impresa di non far rimpiangere l'illustre connazionale e di riempire nel cuore dei tifosi il vuoto lasciato dalla sua partenza.
Ma non è finita qua. Allegri permettendo, Dybala ha ancora due partite per superare il suo idolo. Possibile un turno di riposo contro la Samp sabato sera, la Joya potrebbe mettere la sua firma in calce nella finale di Coppa Italia. Un gol per superare Carlitos e per regalare l'ennesimo trionfo all'invincibile armata bianconera.
Una delle cose positive di #VeronaJuve: il nostro 21 che ha fatto... 21 (ecco altri numeri della sua stagione pic.twitter.com/CGdkwe6aRI
— JuventusFC (@juventusfc) 9 maggio 2016
