Il presidente della Figc: "E' di una gravità inaudita anche perché aveva avuto anche un permesso per curarsi dalla ludopatia"
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Nel corso del Consiglio federale il presidente della Figc, Gabriele Gravina - preso atto delle dimissioni dalla carica di presidente dell'Aia di Alfredo Trentalange - ha ricostruito i fatti relativi alla vicenda D'Onofrio e informato in merito alla relazione pervenuta dal Procuratore federale, Giuseppe Chinè, dalla quale si evince che l'ex procuratore dell'Aia all'atto della nomina, avvenuta il 6 marzo 2021, era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, alla quale già permaneva dal 15 settembre 2020 e che nel periodo dal 9 settembre 21 al 6 settembre 2 non è stato autorizzato ad allontanarsi dalla propria abitazione dove era costretto dalla misura cautelare agli arresti domiciliari.
"Mi sono limitato a evidenziare quello che la procura di Milano aveva fornito su alcune azioni della stessa procura. E' emerso che dal 6 marzo 2021 al 6 settembre 2022 il signor D'Onofrio, procuratore capo dell'Aia, è sempre stato agli arresti. Eppure ci risulta che sia stato tre volte a Roma. Se lo denunceranno per evasione non lo so, ma sicuramente il permesso non lo aveva", ha dichiarato Gravina al termine del Consiglio.
"Negli interessi dell'Aia e del calcio italiano ho parlato a lungo con Trentalange dicendo che ci sono delle responsabilità oggettive da appurare e che la situazione era abbastanza critica, abbiamo già diverse tensioni e aggiungerne altre non sarebbe giusto. Questa è una vicenda che ha segnato un soggetto nominato mentre era arrestato. E' di una gravità inaudita anche perché aveva avuto anche un permesso per curarsi dalla ludopatia. E mi fermo qui. Adesso comunque parte un meccanismo di controllo a 360 gradi molto più stretto. Una risposta la dovevamo dare", ha aggiunto.
Il vice presidente Baglioni ha ora il compito di organizzare le prossime elezioni dell'Associazione entro 90 giorni. A norma di regolamento il vicepresidente Duccio Baglioni ha il compito di organizzare le prossime elezioni dell'Associazione dell'Aia entro 90 giorni dalla data di dimissioni di Trentalange.