Dopo anni in Serie A e una carriera costellata da esperienze importanti - da Bergamo a Parma, passando per Napoli, Spal, Cagliari e l'ultimo triennio a Empoli - Alberto Grassi riparte dalla Cremonese. "Cremona è sempre stata una piazza che mi ha attirato - dice il giocatore presentandosi oggi in conferenza stampa -. Poi certo, il fatto che ci fosse mister Nicola ha aiutato. So come lavora, so cosa chiede ai suoi giocatori e sono felice di essere qui per mettermi a disposizione". Il centrocampista, prelevato a titolo definitivo, ha firmato un contratto fino al 2028. Alla Cremonese troverà compagni con cui ha già giocato. "Conoscevo già Bonazzoli, con lui c'era già un bel rapporto. E adesso arriverà anche Pezzella", difensore prelevato sempre dall'Empoli, "che è un altro ragazzo che stimo. Avere volti amici ti aiuta ad ambientarti più in fretta. C'è unione nello spogliatoio. E posso dire una cosa: si può essere forti quanto si vuole, ma senza spirito di squadra non si va lontano. Qui ho trovato le basi giuste". "Di allenatori ne ho avuti molti, tutti con idee diverse - ricorda Grassi -. Gasperini, per esempio, è stato il primo a farmi capire quanto conti l'uno contro uno. Ognuno mi ha insegnato qualcosa. Ci sono giocatori forti, anche con carriere fin qui al di sotto delle proprie qualità reali. Ma il potenziale è tanto, e se restiamo uniti potremo toglierci delle soddisfazioni. Allo Zini ci ho giocato solo una volta, proprio con l'Empoli. Abbiamo perso... ma mi ha colpito subito".