Martina Favaretto, Anna Cristino, Arianna Errigo e Alice Volpi hanno sconfitto il Giappone nella finale per il bronzo per 45-30
di Marco Cangelli© Bizzi Team
Il fioretto femminile si abbona al bronzo e conquista il terzo consecutivo nella prova a squadre dei Mondiali di scherma, in corso a Tbilisi (Georgia). Martina Favaretto, Anna Cristino, Arianna Errigo e Alice Volpi hanno regalato al movimento azzurro il quinto podio della rassegna iridata sconfiggendo nella finale per il terzo posto il Giappone per 45-30 dopo il rammarico per la sconfitta patita in semifinale con la Francia.
Avvio in scioltezza per le azzurre che hanno sconfitto per 45-4 la Romania agli ottavi di finale prima di imporsi ai quarti di finale con l'Ucraina per 45-34. La situazione si è però ribaltata in semifinale dove le ragazze di Simone Vanni che hanno dovuto far i conti con la Francia guidata da Pauline Ranvier che ha sconfitto in partenza Anna Cristino per 6-1 indirizzando di fatto l'intero incontro. Nonostante i tentativi di rimonta di Martina Favaretto, in grado di superare Anita Blaze per 6-1, la formazione tricolore è stata spazzata via da Ranvier che ha inflitto un 12-3 ad Arianna Errigo per un punteggio finale di 45-34.
Finale per il bronzo con inizio positivo per l'Italia grazie a Favaretto che regola per 4-1 Yūka Ueno, tuttavia Cristino si dimostra ancora una volta l'"anello debole" del quartetto subendo un parziale di 7-3 da Sumire Tsuji che riporta in vantaggio il Giappone. Per concludere al meglio la prima rotazione di incontri serve l'esperienza di Errigo che attacca a lungo Komaki Kikuchi e cede il testimone sul 15-11.
Ad ampliare ulteriormente il distacco ci ha pensato Favaretto che non si è fatta intimorire da Tsuji portandosi sul 18-13 prima del ritorno in pedana di Alice Volpi, chiamata a sostituire Arianna Errigo. La senese delle Fiamme Oro non è però riuscita a entrare in partita subendo un parziale di 3-7 con Ueno che ha permesso all'Italia di rimanere davanti per 21-20. In chiusura della seconda tornata di incontri è arrivato il riscatto di Cristino che ha sconfitto per 6-3 Kikuchi permettendo alle azzurre di presentarsi alle ultime fasi in vantaggio per 27-23.
Per giocarsi la medaglia, Vanni ha deciso di sostituire nuovamente Volpi per Errigo con la monzese che non ha patito il rientro a freddo sconfiggendo nettamente Tsuji e conducendo l'Italia sul 35-26. Un vantaggio decisivo che è stato ben protetto da Favaretto, brava a consegnare il testimone a Cristino che ha chiuso la sfida sul 45-