7.A TAPPA

Tour de France, 7a tappa: Philipsen beffa Cavendish a Bordeaux

Van der Poel lancia alla perfezione la maglia verde, che beffa Cannonball nei metri finali. Sfuma la 35a vittoria nella Grande Boucle per l'inglese, Vingegaard resta in testa

  • A
  • A
  • A
Tour de France, 7a tappa: Philipsen beffa Cavendish a Bordeaux - foto 1
© Getty Images

Nessuno scossone per la classifica generale nei 166.9km da Mont-de-Marsan a Bordeaux, che dopo la fuga di giornata portano all'ovvio e scontato sprint. La vittoria è nuovamente di Jasper Philipsen, che distrugge i sogni di gloria di Mark Cavendish, che aveva anticipato la volata e sognava la 35a vittoria nel Tour de France. Cannonball chiude secondo davanti a Girmay, mentre Jonas Vingegaard mantiene la maglia gialla senza patemi d'animo. 

Jasper Philipsen concede il tris e si conferma l'uomo da battere negli sprint del Tour de France, imprimendo il suo marchio sulla lotta per la maglia verde e beffando Cavendish. Va all'olandese la settima tappa del Tour de France, che partiva da Mont-de-Marsan e arrivava a Bordeaux dopo un percorso sostanzialmente piatto. La fuga iniziale è composta da un solo uomo, con lo stoico Simon Guglielmi (Arkéa) a fare l'andatura. Il gruppo inizialmente lo lascia andare a oltre sette minuti, per poi riavvicinarsi sotto la spinta di Alpecin-Deceuninck e Lotto-dstny. L'avvicinamento decisivo avviene al momento dello sprint intermedio, che vede Girmay batte Philipsen nella volata per il secondo posto. Qui il gruppo si porta sotto i trenta secondi e altri due uomini scattano per raggiungere Guglielmi: Latour (Totalenergies) e Peters (Ag2r) si accodano al connazionale e guidano con 1'15" di vantaggio a trenta km dall'arrivo. L'ultimo ad arrendersi è proprio Latour, che viene ripreso ai -3km, quando parte la lotta per le posizioni in vista della volata. Lo strepitoso lavoro di Mathieu van der Poel mette Philipsen nelle condizioni di scattare ai 150m e sverniciare Cavendish, che sognava la 35a vittoria al Tour de France in quella Bordeaux che l'aveva già visto vincitore. Ufficiale il tris dell'olandese, che mette una seria ipoteca sulla maglia verde, poi Cannonball e Girmay. Nessuno scossone in classifica, con Vingegaard sempre in giallo con 25" su Pogacar e 1'34" su Hindley. Domani una tappa da finisseurs, nei 201km da Libourne a Limoges: occhi puntati su van der Poel, van Aert, Alaphilippe e Pedersen tra gli altri. 

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti