L'altoatesino supera per 7-5, 6-2 l'ex numero 1 del mondo e ai quarti se la vedrà con Hurkacz
Dopo aver rischiato di uscire all'esordio contro Davidovich Fokina, Jannik Sinner ha avuto meno problemi a superare Andy Murray nel secondo turno dell'Atp 500 di Dubai. Contro lo scozzese ex numero 1 del mondo e impegnato nel ritorno ai suoi livelli dopo i tanti problemi fisici, il tennista altoatesino si è imposto per 7-5, 6-2 in 1h44' di gioco. Ora nei quarti Sinner se la vedrà con il polacco Hubert Hurkacz.
Sul cemento degli Emirati Arabi Uniti, Sinner ha faticato solo nel primo set, vinto dopo aver strappato il servizio a Murray prima del tie-break. Poi ha subito allungato e per l'avversario non c'è stato modo di rientrare in partita. Domani, giovedì, se la vedrà con Hurkacz, numero 11 Atp e quinta testa di serie proprio alle spalle di Jannik, del quale è amico e compagno di doppio anche in questo torneo.