Road to Tokyo: Marcell Jacobs

Intervista a tutto tondo con il campione europeo dei 60 indoor

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Dopo il grande appuntamento dei campionati europei al coperto, riprendiamo la nostra rubrica dedicata a quegli atleti che stanno preparando il prossimo appuntamento Olimpico che, per quanto riguarda l’Atletica, sarà dal 30 luglio all’8 agosto. E’, quindi, un grande onore poter intervistare Marcell Lamont Jacobs, straordinario protagonista degli Euroindoor di Torun dove ha vinto l’oro nei 60 metri con il grandissimo crono di 6″47, che sarà certamente uno degli azzurri più attesi a Tokyo, in quella che è la gara più seguita della Regina degli Sport Olimpici: i 100 metri.

Ciao Marcell, grazie veramente della disponibilità e, prima di tutto, complimenti vivissimi perché hai realmente entusiasmato, con la tua impresa, tutti i tifosi di Atletica. Per chi ti conosce meno, però, ricordo brevemente che il tuo cognome deriva dal fatto che sei nato negli Stati Uniti, a El Paso, nel Texas, in quanto tuo padre è un cittadino statunitense. Quando sei venuto in Italia e possiedi ancora la doppia cittadinanza?

"Ciao, grazie a te per lo spazio che mi dedichi. In realtà ho vissuto negli States pochissimo e, a 1 anno circa, ero già in Italia, perché mia madre è italiana e ho vissuto tutta l’infanzia e l’adolescenza a Desenzano. Per quanto riguarda la cittadinanza americana in realtà mi è scaduta nel 2015 e non l’ho più rinnovata".

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