CANOTTAGGIO

Tokyo 2020, canottaggio: Oppo e Ruta di bronzo

La coppia azzurra dei pesi leggeri chiude terza dietro a Irlanda e Germania

  • A
  • A
  • A

Si apre con una medaglia di bronzo la giornata olimpica dell’Italia a Tokyo. Stefano Oppo e Pietro Ruta concludono in terza posizione il canottaggio doppio maschile, nella categoria dei pesi leggeri. Gli azzurri si arrendono soltanto a un'Irlanda fortissima, in grado di fare la differenza nella seconda parte, e alla Germania. Per l’Italia si tratta della sedicesima medaglia in quest’edizione delle Olimpiadi, la nona di bronzo.

L'Italia festeggia una nuova medaglia al Sea Forest Waterway di Tokyo. A salire sul podio delle Olimpiadi stavolta sono Stefano Oppo e Pietro Ruta, che conquistano il bronzo nel canottaggio doppio pesi leggeri maschile. La coppia azzurra, su cui erano riposte ottime speranze grazie alle prestazioni in campo internazionale negli ultimi anni, parte forte e si presenta ai 500 metri con appena 80 centesimi di ritardo sulla Germania, che conduce, e un leggero margine sull’Irlanda. Da questo punto inizia tuttavia la progressione degli irlandesi, che a metà gara affiancano i tedeschi. La coppia azzurra invece comincia lentamente ma inesorabilmente a perdere terreno sui primi due. Mentre ai 1500 metri l’Irlanda supera la Germania, l’Italia perde terreno ed è costretta nel finale a difendersi dal tentativo di rimonta della Repubblica Ceca. Gli azzurri stringono i denti e festeggiano un bronzo storico: l’Italia torna sul podio olimpico del doppio pesi leggeri uomini 21 anni dopo l’argento a Sidney. La medaglia d’oro va invece all’Irlanda, che nel finale stacca ulteriormente la Germania e va a prendersi il successo solitario proprio davanti ai tedeschi.

Per Oppo e Ruta è il risultato più importante alle Olimpiadi: erano stati quarti a Rio 2016, poi hanno vinto tre argenti ai mondiali. Quest’anno erano stati secondi anche agli europei: questo piazzamento li inserisce nella storia dei Giochi. Per l’Italia si tratta della sedicesima medaglia a Tokyo, la nona di bronzo.

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti