Rio 2016, caos villaggio olimpico

Gli appartamenti degli atleti non sono ancora pronti, compresi quelli che devono ospitare gli azzurri. Il Coni appalta idraulici, elettricisti e muratori, duri gli australiani: "Strutture inabitabili"

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E' caos villaggio olimpico a Rio: la "casa" degli atleti ha aperto da poco ma non è ancora pronta. "Parte degli appartamenti è in ritardo - ammette il comitato organizzatore - gli operai continueranno a lavorare 24 ore al giorno per risolvere i problemi". L'Italia è stata costretta ad appaltare lavori in proprio per completare la sua palazzina, altri Paesi non sono proprio entrati, duri gli australiani: "Strutture inabitabili"

"Tra queste zone incomplete ci sono anche alcuni appartamenti della palazzina 20, quella destinata all'Italia, che da alcuni giorni vedono al lavoro squadre di operai, elettricisti, idraulici e muratori, appositamente appaltati con urgenza dal Coni in loco per far sì che le condizioni di alloggio delle atlete e degli atleti azzurri possano essere messe al più presto nelle condizioni di normalità", ha detto il Capo Missione dell'Italia, Carlo Mornati, che ha aggiunto: "Desidero ringraziare Anna Riccardi e la squadra del Coni che in questi primi giorni hanno dovuto affrontare imprevedibili e pesanti situazioni d'emergenza. Chiedo alle atlete e agli atleti la massima collaborazione e comprensione soprattutto fino a quando il Villaggio non sarà completato".

Anche il Comitato Organizzatore di Rio 2016 ha ammesso i ritardi: "Nel momento in cui raggiungiamo la stretta finale dei preparativi per dare il benvenuto agli atleti al villaggio olimpico, appare chiaro che una parte degli appartamenti sia in ritardo. Gli operai hanno lavorato notte e giorno e continueranno a lavorare 24 ore al giorno per risolvere questi problemi. Sfortunatamente prevediamo di finirli nei prossimi giorni. Alcuni atleti che arriveranno al villaggio saranno sistemati nelle palazzine completate mentre noi continueremo a lavorare per assicurare la conclusione dei lavori e nello stesso tempo per non disturbare la loro preparazione per i Giochi, preparazione che comunque avrà luogo in impianti di primo livello. Siamo dispiaciuti per tutti gli inconvenienti che questo può causare e contiamo sulla grande comprensione avuta finora dai Comitati Olimpici Nazionali".

"Il villaggio è inabitabile, le condizioni sono pessime, ci sono problemi dal punto di vista idraulico, elettrico e del gas". Tra i paesi che oggi non sono riusciti a entrare nel villaggio olimpico c'e' l'Australia, il cui comitato olimpico ha poi diffuso una nota in cui spiega le condizioni della struttura: "I nostri atleti, alcuni dei quali arriveranno domani, inizialmente staranno in albergo - continua la nota - qui nelle stanze del villaggio ci sono docce e sanitari che non funzionano e diversi allagamenti".