Milano-Cortina 2026, la prima Olimpiade "diffusa": ecco tutti i luoghi dei Giochi italiani
© Getty Images | Stadio San Siro (Milano) - Sede della Cerimonia d'Apertura
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La madre della sciatrice è intervenuta per fare luce sul recupero dall'infortunio della figlia in vista dei Giochi di febbraio
di Redazione"Nessuna idoneità dai medici per sciare e nessuna dietrologia da parte di Federica". Ninna Quario, ex sciatrice e mamma di Federica Brignone, è intervenuta a Tutti convocati su Radio 24 per chiarire sulle voci di un ritorno della campionessa sugli sci, notizia già smentita dalla Fisi: "Anche Davide (fratello e allenatore dell'azzurra ndr) aveva detto che aspettavamo l'ok dal medico che la vede al J Medical, dal fisioterapista, dal preparatore atletico e poi si va, ma non credo che ci sia stata ancora questo disco verde - sottolinea Quario -. L'idoneità per i raduni e per le gare ovviamente non c'è ancora".
"Dovrà anche capire come comportarsi, fiscalmente parlando, anche perché Fede è un carabiniere e in questo momento è in malattia. Però se lei vuol venire a sciare a Cervinia con la mamma, magari può farlo - prosegue -. Quello che posso dire è che non c'è stata una dietrologia, cioè un volere fare l'eroina nel dire ce la faccio, non ce la faccio, poi arrivare ed essere trattata da eroe. Ecco quello proprio non è il suo modo di fare, era veramente grave l'infortunio. I medici ci dissero dieci mesi per camminare che voleva dire febbraio e invece lei, con una motivazione incredibile e un lavoro intensissimo, dopo otto mesi cammina e spera di poter sciare presto".
Quanto alla partecipazione alle Olimpiadi di Milano-Cortina non si sbilancia: "È sulla buona strada, ma per i Giochi ci si allena otto mesi: nessuno può sapere se ce la farà, nemmeno lei - aggiunge Quario -. Io vi posso dire che ho guardato un video che ha messo su Instagram, del lavoro che sta facendo in questi giorni e direi che ci siamo, perché sta cominciando a sollevare pesi, a usare la gamba in modo vero, non solo a fare rieducazione e fisioterapia. Sono l'ultima che chiede a Fede come sta, se ce la farà. Credo che siamo sulla buona strada, non so ancora quando proverà a sciare e lì sarà un test importantissimo per come reagirà la gamba, la testa, se avrà paura o meno. Normalmente uno si allena otto mesi per le Olimpiadi e lei ha cominciato da una settimana".
© Getty Images | Stadio San Siro (Milano) - Sede della Cerimonia d'Apertura
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