I gesti affettuosi del presidente francese, Emmanuel Macron, che scende addirittura in campo per consolare paternamente Kylian Mbappé dopo la sconfitta ai rigori nella finale contro l'Argentina, sono stati oggetto di un'ondata di critiche, con i social e le opposizioni che parlano di "imbarazzo" e "vergogna internazionale". A più riprese, nelle immagini dei minuti successivi al fischio finale del match, si vede Macron che abbraccia Mbappé, gli sorride, gli rivolge parole di incoraggiamento ma l'attaccante del Pgs lo evita in modo evidente, scuotendo la testa. Il giocatore appare a disagio nei confronti del presidente che gli dà un buffetto sulla testa, gli prende un braccio. Fino a quando Mbappé non si alza per mettere fine alla conversazione. La deputata ecologista Sandrine Rousseau ha parlato di un capo di stato "fastidioso" per l'attaccante dei Bleus, il segretario socialista Olivier Faure di un momento "inopportuno e imbarazzante". Per la deputata de La France Insoumise, Daniéle Obono, si è trattato di una "vergogna internazionale".