Mondiale per Club: capolavoro Botafogo, battuto il Psg. Si riapre tutto nel gruppo B

La seconda giornata del Mondiale per Club rimescola le carte nel gruppo B e ci consegna un risultato inatteso: il Psg pecca di superbia e viene sconfitto 1-0 dal Botafogo. Troppi cambi per Luis Enrique, Igor Jesus lo punisce al 35' e porta il Fogão in vetta con sei punti. Si riapre tutto, perché l'Atletico Madrid batte 3-1 i Sounders e aggancia i francesi: ogni scenario è aperto prima dell'ultima giornata, anche l'arrivo di tre club a pari merito. 

PSG-BOTAFOGO 0-1
Dopo sei successi consecutivi e il Triplete cade il Psg, sconfitto 1-0 dal Botafogo: impresa dei brasiliani e sudamericane sempre più solide nel Mondiale per Club. Luis Enrique sorprende con quattro cambi rispetto al debutto: out Fabian Ruiz, Nuno Mendes, Joao Neves e Marquinhos. Il Botafogo si copre con Allan a uomo su Vitinha, ma rischia subito grosso. Dopo il consueto calcio d'inizio in rimessa laterale, Kvaratskhelia sfiora subito la rete: decisivo John. Domina il georgiano sulla sinistra e Vitinho ci mette venti minuti a prendere le misure, coi rischi costanti per i brasiliani. Non appena il Fogão trova la quadra, però, si abbassano i ritmi e arriva una ripartenza letale. Siamo al 35' quando Igor Jesus brucia Pacho e buca Donnarumma, complice una deviazione dell'ecuadoriano: 1-0 ed esultanza alla Goku. Un vantaggio che rimane tale anche nel maxi-recupero di sei minuti e costringe Luis Enrique a stravolgere tutto: quadruplo cambio dopo dieci minuti nella ripresa, entrano i big (Fabian Ruiz, Barcola, Joao Neves e Nuno Mendes) e Kvaratskhelia diventa il falso nueve. Dembelé è ancora out e il Psg ne risente, non riuscendo a sfondare nonostante un pressing altissimo e costante: il Botafogo erige un muro, si difende con esito e manda in offside Barcola, che si vede annullare il pari al 78'. Eroici i brasiliani, che rischiano solo nel recupero su una punizione di Kvara. C'è il Botafogo in testa al gruppo B con 6 punti, Psg e Atletico inseguono a 3 punti coi francesi avanti nella differenza reti degli scontri diretti. Ma tutto è aperto, in vista dell'ultimo turno: potrebbe anche esserci un arrivo a pari punti per i tre club, con annessa classifica avulsa. 

SEATTLE SOUNDERS-ATLETICO MADRID 1-3
L'Atletico Madrid riparte e si rimette in carreggiata, sconfiggendo 3-1 i Sounders: Simeone riaggancia così il secondo posto e potrà giocarsi tutto col Botafogo. C'è solo una squadra in campo sin dai primissimi minuti, coi colchoneros che vogliono lavare l'onta del poker subito dal Psg. Sorloth impegna subito Frei, paro per Julian Alvarez al 9'. Passa un minuto ed ecco la rete, meritatissima per Simeone e i suoi: è suo figlio Giuliano a servire l'assist per Barrios, che calcia di prima e insacca l'1-0 al 10'. L'Atletico non si ferma e rischia la goleada sui Sounders, evitata solo da Frei e dagli errori di Sorloth sottoporta. Un solo squillo per Seattle di fronte al pubblico casalingo del Lumen Field, con Oblak decisivo per fermare Musovski. Nella ripresa gli statunitensi vengono subito colpiti al 46', su azione da corner: mischia in area e tap-in di Witsel. Rusnak accorcia dopo tre minuti, ma al 54' i giochi sono chiusi: Sorloth prolunga sul secondo palo, Barrios insacca il 3-1. Una prestazione strepitosa del centrocampista e prodotto del vivaio, schierato quest'oggi da esterno sinistro e sempre nel vivo del gioco. È doppietta per lui, liberato da Koke-De Paul per ciò che riguarda i compiti difensivi, e i biancorossi rischiano anche il poker: nuovo palo per Julian Alvarez. Nel finale i colchoneros rischiano qualcosa, con Minoungou che si vede annullare una rete. Simeone si copre con Molina e anestetizza, di fatto, la gara negli ultimi minuti. Vincono 3-1 i biancorossi, che salgono a tre punti e rientrano in gioco per la qualificazione. Sounders praticamente out da tutto.