Il tecnico verso la seconda partita del Mondiiale per Club: "Dovremo essere meno leziosi nella manovra"
Per l'Inter è già decisiva stasera contro l'Urawa Red Diamodnds (in diretta dalle 21 su Canale 5 e in streaming su Sportmediaset.it): serve una vittoria contro i giapponesi per mettere in discesa la qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale per Club. "Veniamo da nove mesi di battaglie - esordisce Christian Chivu nella conferenza andata in scena nella notte americana - e dobbiamo trovare le energie giuste per affrontare una squadra ordinata e pulita, sarà una partita difficile come le altre". Il tecnico nerazzurro ammette: "Non si può fare tanto al momento, prima del Monterrey avevamo fatto solo due allenamenti al completo poi dopo la partita abbiamo concesso 48 ore per riprendersi. Questo non è un ritiro estivo dove provi novità, si possono fare richieste e provare cose che tra l'altro hanno già fatto in precedenza, ma i giocatori capiscono al volo".
Rispetto al match coi messicani Chivu chiede "meno leziosità in fase di manovra. Però abbiamo fatto una partita seria, tirando fuori il meglio di ciò che possiamo fare ora, aggiungendo reazione e orgoglio. Abbiamo sbagliato situazioni che potevano facilitare l’andatura della partita".
Non troppe indicazioni di formazione ma ci sarà spazio per il recuperato Pio Esposito: "Sono curioso anche io, l'ho allenato in Primavera e poi in Serie B ha fatto due campionati importanti. Avremo la possibilità di vederlo dall'inizio o a gara in corso". Infine, su una squadra dominante: "Penso sia l'obiettivo di ogni allenatore, anche noi lo vogliamo fare in futuro, magari già questa sera".