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PSG-REAL MADRID 4-0

Il Psg è ingiocabile: quattro schiaffi anche al Real. Ora la finale col Chelsea per il "cinquiplete"

Ai campioni d'Europa basta un tempo per regolare il Madrid con la doppietta di Fabian e i gol di Dembelé. Poi nella ripresa c'è spazio anche per il 4-0 di Ramos a tempo praticamente scaduto

di Francesco Lommi
10 Lug 2025 - 00:02

Un meraviglioso Psg avverte il mondo intero. Ai ragazzi di Luis Enrique basta un tempo per spazzare via il Real Madrid e raggiungere il Chelsea nella finale del Mondiale per Club. Al MetLife Stadium finisce 4-0: doppietta di Fabian Ruiz, un gol del solito Dembelé e infine quello di Gonzalo Ramos a tempo praticamente scaduto condannano gli spagnoli, mai davvero in partita. Un punto che dovrà far riflettere Xabi Alonso: se è vero che i primi due gol dei parigini arrivano per errori abbastanza incredibili di due singoli (Asencio e Rudiger), il Real è sembrato una squadra slegata e senza equilibrio. Quando gli spagnoli hanno provato ad alzare la linea difensiva per riaprire la partita, i velocisti del Psg hanno trovato tantissimo campo in cui fare male. Ora Luis Enrique punta al quinto trofeo stagionale: dopo Ligue1, Coppa di Francia, Supercoppa francese e Champions League, il Mondiale per Club potrebbe diventare la più classica ciliegina sulla torta.

Mondiale per Club, gli scatti migliori di Psg-Real Madrid

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LA PARTITA

Michael Buffer, leggendario telecronista statunitense, prima del calcio d’inizio l’aveva detto: “Let's get ready to rumble”(ndr, prepariamoci a scatenarci), parole che, solitamente, precedono un incontro di boxe. Al MetLife Stadium si gioca la semifinale del Mondiale per Club, una partita di calcio, ma nei primi 45’ minuti il Real Madrid sembra un pugile chiuso in un angolo, sommerso dai colpi dell’avversario. Il Psg infatti parte forte fin da subito: Courtois viene prima chiamato in causa per disinnescare una conclusione velenosa di Fabian Ruiz e subito dopo per un miracolo su un tap-in da due passi di Dembelé. Il vantaggio parigino è nell’aria e infatti arriva soltanto pochi minuti dopo. Al 5’ Asencio si addormenta nel cuore dell’area e Dembelé si avventa sul suo controllo pigro: il francese ruba il pallone e si trova a tu per tu con Courtois che lo abbatte. Sarebbe un calcio di rigore solare, ma nel contrasto la palla schizza tra i piedi di Fabian Ruiz che appoggia in rete con la porta sguarnita. Ma il Real non è sceso in campo con la testa giusta ed è sempre il pressing di Dembelé, marchio di fabbrica della versione 2.0 del 10, a fare la differenza: il francese va addosso a tutti e spinge Rudiger a commettere un banalissimo errore in impostazione. Il tedesco tenta un passaggio semplice all’indietro ma liscia il pallone e scatena Dembelé in campo aperto: questa volta L'ex Barca riesce a concludere indisturbato e a battere Courtois. Inizio shock per il Madrid, sotto 2-0 dopo nemmeno 10 minuti come soltanto una volta gli era capitato negli ultimi 25 anni. Il Psg è in totale controllo del campo, gli spagnoli provano a impensierire Donnarumma con qualche fiammata di Mbappé e Vinicius. Il Real prova a seguire i suoi leader e la squadra si alza per provare a recuperare palla nella metà campo dei parigini ma così facendo concedono praterie alle spalle dell’ultima linea dei Blancos. E proprio in una di queste praterie che Dembelé, sempre lui, uomo ovunque del Psg, scatena Hakimi. L’esterno ex Inter vola verso l’area madridista e mette al centro per l’accorrente Fabian che, eluso il rientro di Valverde, batte ancora Courtois. 3-0 al 24’. Il Psg è una meraviglia, ma il Real è troppo brutto per essere vero: due gol regalati per errori scellerati, uno preso in contropiede. Xabi Alonso non può essere soddisfatto dei primi 45’ dei suoi.

Il calcio d’inizio del secondo tempo è per il Psg che, come da consuetudine, butta la palla in out per soffocare gli avversari con la loro pressione. E la seconda frazione si apre con lo stesso canovaccio del primo tempo: il Real si alza per creare pericoli, ma lascia troppo campo alle ripartenze dei francesi. Al 48’ il Psg andrebbe anche sul 4-0 con Doué, ma il gol viene annullato per la posizione irregolare di Dembelé, autore dell’assist. Il Real prova a scuotersi con una bella combinazione che porta Mbappé a calciare con spazio da buona posizione: la conclusione dell’ex però è fuori misura. Il Psg ha chiaramente rallentato e il Madrid prova ad approfittarne per ridurre il passivo: i francesi però difendono molto bene e non concedono occasioni chiare. La prima parata di Donnarumma arriva a 4 minuti dal 90esimo su un tiro debole di Militao. Sul capovolgimento di fonte il Psg chiude la partita: Barcola semina il panico nell’area del Madrid prima di servire sul dischetto del rigore Gonzalo Ramos che buca per la quarta volta Courtois e dedica l'esultanza a Diogo Jota, compagno di nazionale appena scomparso. L'arbitro non vuole infierire e non concede nemmeno il recupero e al 90esimo fischia la fine: il Psg raggiunge il Chelsea nella finale del Mondiale per Club e, dopo aver vinto Ligue1, Coppa di Francia, Supercoppa francese e Champions League, si candida per un clamoroso "cinquiplete". 

TABELLINO E MARCATORI

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Valverde, Rudiger, Asencio (dal 64’ Militao), F. Garcia; Tchouameni, Arda Guler (dal 82’ Lucas Vazquez), Bellingham (dal 64’ Modric); Vinicius Junior (dal 64’ Brahim Diaz), G. Garcia (dal 70' Carvajal), Mbappé. All. Xabi Alonso.

PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Beraldo, Nuno Mendes (dal 79’ Kang-In Lee); Neves, Vitinha, Fabian Ruiz (dal 65’ Zaire Emery); Doue (dal 65’Mayulu), Dembelé (dal 58’ G. Ramos), Kvaratskhelia (dal 58’ Barcola). All. Luis Enrique.

ARBITRO: Szymon Marciniak (Pol)

MARCATORI: 6’; 24’ F. Ruiz (P); 9’ Dembelé (P); 87’ G. Ramos (P)
AMMONITI: 28’ Tchouameni (R); 48’ Joao Neves (P); 73’ Carvajal (R)

LE STATISTICHE

  • Era dal novembre 2019 che il PSG non vinceva almeno quattro match di fila senza subire gol in una competizione internazionale: quattro anche in quel caso nella fase a gironi di Champions League 2019/20.
  • Per la prima volta nella sua storia, il Real Madrid ha perso una sfida del Mondiale per Club, dopo che era rimasto imbattuto in tutte le precedenti 20 partite nella competizione (17V, 3N).
  • Il Real Madrid non ha trovato il gol per la prima volta nella sua storia al Mondiale per Club, dopo avere segnato una media di 2.7 reti a match in tutte le precedenti 20 gare del torneo (54 gol all’attivo in totale).
  • Il Paris Saint-Germain è la squadra che ha collezionato più ‘clean sheet’ in questo Mondiale per Club: cinque, almeno due più di qualsiasi altra avversaria, e record in una singola edizione del torneo.
  • Era dalla semifinale di Champions League 2022/23 che il Real Madrid non incassava almeno quattro gol in una competizione internazionale (0-4 in quel caso contro il Manchester City).
  • Prima di Fabian Ruiz, l'ultimo giocatore ad avere segnato due gol contro il Real Madrid nei primi 24 minuti di una partita considerando tutte le competizioni era stato Valentín "Taty" Castellanos, con la maglia del Girona, nell'aprile 2023, nella Liga.
  • Ousmane Dembele è il primo giocatore ad avere preso parte ad almeno due gol contro il Real Madrid nei primi nove minuti di una partita in tutte le competizioni nelle ultime 20 stagioni.
  • Con il gol di Gonçalo Ramos, il PSG ha mandato in gol 10 giocatori differenti in questo Mondiale per Club: nessuna squadra ha fatto meglio (10 anche il Chelsea).
  • Il PSG ha realizzato tre reti nei primi 24 minuti di gioco per la prima volta da aprile 2018, in Ligue 1 in quella occasione, contro il Monaco.
  • Il Real Madrid ha subito tre gol nei primi 24 minuti di un match per la prima volta da novembre 2003: contro il Siviglia nel massimo campionato spagnolo in quel caso (autogol di Helguera, Silva, Dani Alves).

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