"Penso che sia normale fare dei calcoli e discuterne, ma alla fine una cosa e' certa: non posso chiedere ai miei di perdere intenzionalmente". Lo dice il tecnico della Germania Julian Nagelsmann perche' a Euro '24 e' gia' tempo di capire gli incroci del tabellone dell'eliminazione diretta e al ct tedesco fanno notare che, se vincera' il gruppo A, gia' nei quarti rischia di trovare la Spagna. "Lo so, ma non ha senso dirlo a chi vive di spirito competitivo - spiega Nagelsmann -. Normalmente, si scende in campo per vincere e per noi sara' cosi' anche domani contro la Svizzera. Che, detto per inciso, e' una rivale forte e con un ottimo tecnico. Ma noi vogliamo vincere. E comunque non mi importa di sapere chi sara' il nostro prossimo rivale, tanto lo conosceremo martedi' prossimo alle 11 di sera e avremo tutto il tempo di prepararci". Sulla formazione che schierera' Nagels,mann ammette che "non credo che ci saranno dei cambiamenti", e questo nonostante la Germania abbia quattro uomini in diffida. Alla Svizzera bastera' un pari per passare agli ottavi come seconda del suo girone, e cio' potrebbe voler dire affrontare l'Italia. Ma anche il ct elvetico Mirat Yakin non si e' messo, almeno stando a cio' che dice, a fare calcoli. "Noi abbiamo 4 punti nella classifica del gruppo - spiega - e so che abbiamo buone possibilita' di passare. Domani la pressione sara' sui tedeschi, la nazionale di casa, ma state certi che proveremo a giocare al meglio delle nostre possibilita', a creare grossi problemi ai nostri avversari, e a batterli". "Anche io non ho fatto calcoli - continua Yakin - perche' in una fase finale di un Europeo ci sono solo squadre forti e quindi un avversario vale l'altro. Gia' negli ottavi saranno tutti top match e se vuoi andare avanti devi vincere, punto e basta. Intanto domani se ci qualificheremo faremo festa, poi sotto di nuovo a lavorare per le prossime sfide". In casa tedesca anche Jonathan Tah tiene a evidenziare che per la Germania non esiste il concetto di 'scansarsi'. Se poi lo dice uno che in questa stagione ha giocato in quel Bayer Leverkusen che ha perso solo una volta, contro l'Atalanta, il concetto e' ancora piu' forte. "Sia chiaro che vogliamo vincere - sottolinea -, perche' tutti noi desideriamo vedere il nome della Germania al primo posto della classifica del girone, il resto sono chiacchiere che non contano. Noi ogni volta che scendiamo in campo abbiamo un unico obiettivo, che si chiama vittoria". "Se Shaqiri giochera' dall'inizio? Non ve lo dico, la Germania e' gia' forte di suo, non voglio fornirle informazioni".