CR7 è il primo a segnare in quattro Europei diversi e sale a otto centri nella competizione: nel mirino c'è il primato di Platini
Guai a darlo per morto, soprattutto prima di una partita decisiva. Dopo il rigore sbagliato contro l'Austria, Cristiano Ronaldo si riscatta contro l'Ungheria e trascina il Portogallo agli ottavi con una doppietta storica: il fuoriclasse del Real Madrid, infatti, è il primo giocatore a segnare in quattro Europei diversi e mette nel mirino Michel Platini, che con nove reti è il miglior marcatore nella storia della competizione.
Il primo gol di Ronaldo, in un Europeo, risale al 12 giugno 2004, quando l'attaccante andò a segno contro la Grecia nella fase a gironi. CR7, sempre in quel torneo, segnò anche contro l'Olanda in semifinale. Nel 2008 arrivò poi la rete contro la Repubblica Ceca (fase a gironi) mentre furono tre i gol nel 2012: ancora contro l'Olanda (doppietta nella fase a gruppi) e ancora contro la Repubblica Ceca (quarti di finale).
Tornando al presente, il Portogallo è riuscito a qualificarsi in extremis con tre pareggi in tre partite. Risultati che, complice parecchia fortuna, hanno inserito i lusitani nella parte sinistra del tabellone, decisamente più agevole. Ecco perché CR7 e compagni, che agli ottavi se la vedranno contro la Croazia, hanno la possibilità di andare molto avanti. La nazionale di Cacic, insieme al Belgio, sulla carta è infatti l'unico grosso ostacolo prima della finale.