MEA CULPA

Olanda, De Ligt non si dà pace: "Siamo fuori per colpa mia"

Il difensore degli Orange e della Juve ha lasciato i suoi in 10 per tutta la ripresa dopo il rosso

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"Certamente mi fa male. Abbiamo praticamente perso la partita a causa di quello che ho fatto. Col senno di poi, non avrei dovuto far rimbalzare la palla". Non si dà pace Mattijs de Ligt, espulso per un fallo di mano al 10' della ripresa dell'ottavo di finale della sua Olanda contro la Repubblica Ceca sul risultato di 0-0, lasciando gli Orange in 10' per tutta la ripresa. Un episodio costato carissimo alla sua Nazionale. "Pensavo che avessimo la partita sotto controllo. Abbiamo avuto poche occasioni, soprattutto nel primo tempo. Non avevo nemmeno la sensazione che avessero creato molte occasioni. Ma il cartellino rosso ovviamente ha fatto la differenza", ha aggiunto il difensore della Juve.

"Erano avversari difficili, ma pensavo che fossimo migliori fino al cartellino rosso. Abbiamo dominato la partita". Così il ct Frank De Boer ha analizzato la sconfitta contro la Repubblica Ceca. "Dumfries ha sfiorato la rete un paio di volte nel primo tempo, così come van Aanholt. Ma partite come queste ruotano intorno a uno o due momenti. Ne abbiamo avuto uno con Malen e pochi secondi dopo siamo rimasti in 10. E la cosa peggiore che puoi fare contro una squadra come questa è restare con uno in meno. Hanno cosi' potuto giocare come volevano".


 

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