Sta arrivando il momento di Italia-Austria. Direttamente dal ritiro di Seefeld, David Alaba e Marcel Sabitzer hanno parlato della sfida di sabato e di come affrontare al meglio la Nazionale di Mancini a Wembley. Campo che però le due nazionali non avranno a disposizione per la rifinitura, questo perché l'Uefa vuole salvaguardarlo e ha invitato ufficialmente le squadre a trovarsi una sistemazione diversa per gli allenamenti.
Una squadra fisica e di talento, questa è l'Austria del ct tedesco Franco Foda. Gli osservati speciali saranno: il giovane Christoph Baumgartner, classe 1999 attualmente all'Hoffenheim, l'ex Inter Marko Arnautovic e soprattutto Marcel Sabitzer del Lipsia e il neo difensore del Real Madrid, nonché capitano, David Alaba.
Parlando ad ARD, Alaba ha confessato: "Mi sento molto in forma in questo momento e di essere felice del cammino della squadra austriaca". Il superamento del turno "era il nostro obiettivo e siamo felici di averlo raggiunto". Sull'Italia, l'ex difensore del Bayern Monaco ha aggiunto: "Avete visto che fase a gironi ha disputato? Tuttavia, noi siamo qui per sognare, penso che tutto possa accadere in uno sport come il calcio".
Invece, secondo Sabitzer - che ha parlato al Kurier - per poter sfidare al meglio gli Azzurri lui e i suoi compagni dovranno adeguarsi al gioco degli avversari: "Sarà un match duro. Certo, non potremo attaccare per tutto il tempo. Ci saranno fasi di gioco in cui dovremo rimanere indietro e a questo bisogna essere preparati. Sarà decisivo avere un buon mix di gioco e compattezza". Inoltre, il nome di Sabitzer è stato accostato già a qualche squadra italiana, in particolare il Milan, ma a riguardo il ventisettenne da Graz è stato chiaro: "Per quanto mi riguarda possono scrivere ciò che vogliono, la cosa non mi riguarda proprio. Mi rendo conto di una cosa: ci sono giochi mediatici che al momento non contano per me. In questo momento sono concentrato sull'Austria e sulla sfida di sabato a Wembley contro gli italiani".
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