Il Lipsia vuole almeno 50 milioni per il 20enne norvegese, partenopei pronti a pescare dalla Premier: oltre ai due inglesi, opzione Chiesa più Schade e Tzolis
Nella caldissima estate del Napoli, tra i club più attivi in acquisti e cessioni, continua la caccia all'esterno per Antonio Conte. I nomi sono tanti ma nel frattempo la rosa dei candidati sembra sfoltirsi: si raffredda la pista per il norvegese Antonio Nusa, 20enne talento del Lipsia che però spara troppo alto con 50 milioni di euro. Tantissimi e il Napoli non ha intenzione di spendere una cifra del genere. La trattativa è ancora in piedi ma senza un passo avanti dei tedeschi potrebbe tramontare.
Anche perchè le alternative ci sono. Su tutte, la coppia inglese composta da Sterling e Grealish. Il primo è in uscita dal Chelsea, il secondo è un esubero del City, su entrambi pesa uno stipendio insostenibile (16 milioni l'anno Sterling, 15 Grealish) quindi servirebbero delle formule "amichevoli" sia con i giocatori, disposti a ridursi l'ingaggio, sia con i club della Premier che non dovrebbero pretendere troppo in caso di cessione o prestito.
Sempre in Inghilterra, il terzo nome sul taccuino del direttore sportivo partenopeo Manna è Federico Chiesa: su di lui è in vantaggio l'Atalanta, pronta a reinvestire i soldi della vendita di Lookman, ma l'idea resta sempre viva anche a Napoli. Sempre fronte inglese, Garnacho dello United è un altro nome che potrebbe piacere ad Antonio Conte, anche qui con il nodo ingaggio.
Attenzione anche a Schade del Brentford e Tzolis del Brugge. Infine, è una remota suggestione la possibilità di vedere a Napoli Zaccagni: con la Lazio impossibilitata a comprare, è molto difficile che la bandiera biancoceleste lasci Formello. C'è traffico sulle corsie esterne del Napoli: a Manna il compito di dirigerlo.