E' costata cara la "furbata" di Daniel Abt nel round 5 della Race at Home Challenge, il campionato virtuale di Formula E. Il tedesco, infatti, aveva fatto partecipare sotto false spoglie un pilota professionista di simulatori al suo post. Abt, terzo nella gara di Berlino incriminata, è stato beccato e squalificato, ma anche l'Audi, la sua squadra, ha deciso di non soprassedere.
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E lo ha sospeso con effetto immediato a tempo indeterminato, nonostante le scuse pubbliche del pilota. "Integrità, trasparenza e rispetto delle regole sono priorità per Audi", la nota del costruttore tedesco, che potrebbe anche decidere di usare il pugno di ferro, licenziandolo. E continuano a chiamarli videogiochi...
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