La causa palestinese nel calcio, a più di 12 mila km di distanza
Més que un Club, direbbero a Barcellona con un’espressione ormai iconica (e inflazionata). Anche se, per spiegare il Club Deportivo Palestino, sarebbe forse più appropriata una frase di Allende: «Vale la pena morire per le cose senza le quali non vale la pena vivere». Una tradizione sportiva, quella del Deportivo, che non può essere compresa senza un atlante e un buon compendio di storia internazionale.
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