"Revocare una finale di Champions è un atto forte dal punto di vista sportivo, non siamo ancora nelle condizioni di poterne parlare". Cosi' Michele Uva, vicepresidente dell'Uefa, intervenuto su Radio 1, per parlare delle implicazioni sportive della guerra scatenata dalla Turchia in Siria e della possibilità di non far disputare la prossima finale di Champions League a Istanbul. "E' chiaro che valuteremo con il presidente Ceferin e il comitato esecutivo, ma al momento mi sembra prematuro parlare di sanzioni di questo livello", ha aggiunto.