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VENEZIA-JUVE 2-3

Serie A, Venezia-Juve 2-3: bianconeri in Champions, lagunari in Serie B

Al Penzo gli uomini di Tudor reagiscono con Yildiz e Kolo Muani al vantaggio di Fila, poi Locatelli decide il match su rigore dopo la rete di Haps

di Stefano Ronchi
26 Mag 2025 - 00:06

Juve in Champions, Venezia in Serie B. E' questo il verdetto del Penzo. Nell'ultima giornata di Serie A la squadra di Tudor batte 3-2 gli uomini di Di Francesco chiudendo il campionato al quarto posto dietro a Napoli, Inter e Atalanta e spedendo i lagunari in Serie B. Nel primo tempo Fila (2') punisce subito i bianconeri, poi Colombo annulla un gol di Costa per un tocco di mano, Yildiz (25') e Kolo Muani (31') ribaltano il risultato e un tiro-cross di Nicolussi Caviglia si stampa sul palo. Nel secondo tempo Haps (55') riapre la gara approfittando di un blackout di Savona e compagni, poi Locatelli decide tutto su rigore (73') e Di Gregorio difende il risultato con due grandi interventi.

LA PARTITA
Col destino Champions nelle proprie mani, per l'ultima fatica del campionato Tudor piazza Nico Gonzalz a destra a tutta fascia e il tandem Conceiçao-Yildiz a supporto di Kolo Muani. A caccia dell'impresa, Di Francesco invece rilancia Doumbia in mediana accanto all'ex bianconero Nicolussi Caviglia e davanti si affida alla coppia Yeboah-Fila con Ellertsson tra le linee. Con Costa, Savona e Kelly davanti a Di Gregorio, in avvio la Juve parte malissimo e dopo due minuti il Venezia affonda subito il colpo con Fila, bravo a fortunato a deviare in rete un cross di Haps. Lampo che accende subito il match e costringe i bianconeri a reagire immediatamente. Alberto Costa segna un gran gol in controbalzo dal limite, ma prima si aggiusta la palla con la mano e Colombo annulla tutto con l'aiuto del Var. Coraggiosa e aggressiva in mediana, la squadra di Di Francesco costruisce con personalità da dietro, arriva prima sulle seconde palle, spinge a sinistra e cerca rapidamente le punte in profondità. Un po' imprecisa in marcatura e lenta nel giropalla, la Juve invece fatica a manovrare con lucidità in verticale e si affida solo alle giocate individuali e ai tagli di Cambiaso. Da una parte Thuram ferma Yeboah, dall'altra invece Conceiçao non trova la porta di sinistro, Schingtienne chiude bene su Kolo Muani e Yildiz sfrutta alla perfezione una rimessa laterale per saltare Sverko e paregiare i conti di sinistro. Rete che rimette tutto in parità e scuote i bianconeri. Radu anticipa Thuram dopo un bell'uno-due con Yildiz al limite dell'area, poi deve arrendersi a un destro potente di Kolo Muani che ribalta il risultato. Botta a cui il Venezia risponde centrando il palo con un tiro-cross di Nicolussi Caviglia, un'incursione di Yeboah disinnescato da Kelly e un destro fuori bersaglio di Doumbia. In pressione, il Venezia lotta in mediana, attacca con tanti uomini e sfiora il pareggio con Yeboah. La Juve invece arretra di qualche metro e chiude il primo tempo cercando di giocare di rimessa manovrando in ampiezza con Cambiaso e Conceiçao. 

La ripresa inizia con l'ingresso di Veiga al posto di Costa e con un destro debole di Yildiz. A caccia di un guizzo per riaccendere la partita, il Venezia bada poco alla forma e cerca rapidamente le punte con i lanci lunghi. Con Veiga spostato al centro della difesa i bianconeri inizialmente reggono bene l'urto sulla pressione dei padroni di casa e sfiorano il gol in un paio di occasioni, poi prestano il fianco a una ripartenza di Doumbia e Haps pareggia i conti sorprendendo ancora la retroguardia bianconera. Lampo che gela la Juve e rimette tutto in discussione. Da una parte un sinistro di Yeboah centra l'esterno della rete, dall'altra invece un sinistro di Yildiz non sfonda e Nico Gonzalez calcia alto dal limite. Gytkjaer e Kike Perez prendono il posto di Fila e Haps, poi Di Gregorio si supera su un destro potente di Doumbia e Locatelli riporta avanti i bianconeri dal dischetto per un fallo di Nicolussi Caviglia in area su Conceiçao. Rigore che rimette la Juve in corsa per un posto Champions e porta a nuovi cambi. McKennie, Vlahovic, Oristanio, Marcandalli , Weah, Maric e Gatti entrano al posto di Cambiaso, Kolo Muani, Doumbia, Sverko, Ellertsson e Conceiçao. Mosse che mescolano un po' le carte e portano al finale. In pressione, il Venezia spinge. La Juve invece serra le linee, lotta con i crampi di qualche giocatore e porta a casa tre punti pesantissimi che valgono la Champions e spediscono il Venezia in Serie B.

LE PAGELLE
Fila 6:
nei panni del centrale Savona concede molto in marcatura e il ceco ringrazia. Sblocca la gara di stinco dopo due minuti, nella ripresa poi deve fare i conti con Veiga ed è meno efficace 
Radu 5: lento a reagire, sui gol di Yildiz e Kolo Muani non è esente da colpe e la Juve non fa sconti
Nicolussi Caviglia 5,5: sempre al centro della manovra veneziana. Gamba, idee e tecnica. Nel primo tempo centra il palo con un tiro-cross velenoso, nella ripresa però sbaglia su Conceiçao e la Juve torna in vantaggio dal dischetto
Yildiz 6,5: pieni buoni e nervi saldi. Nell'avvio shock è uno dei pochi a restare lucido, a metterla sulla tecnica e a tenere in piedi la baracca pareggiando i conti con la solita qualità. Bene anche nella ripresa quando c'è anche da lavorare in fase di non possesso
Kolo Muani 6: fatica nel corpo a corpo con Sverko, ma quando può far valere la velocità tutta un'altra storia. Firma il 2-1 con un destro potente, poi lentamente cala e lascia il posto a Vlahovic
Locatelli 6,5: ordinaria amministrazione a passo lento in mediana, poi si presenta sul dischetto e firma il 3-2 con freddezza e personalità da capitano vero
Savona 5: non è un centrale e si vede. Nel primo tempo insicuro, impreciso e lento nelle chiusure preventive. Sempre in difficoltà in marcatura e anche nell'impostazione da dietro. Difficile capire perché Tudor lo schieri in quel ruolo dall'inizio insieme a Costa e Kelly. Anche sul gol di Haps non è lucidissimo

IL TABELLINO
VENEZIA-JUVE 2-3
Venezia (3-5-2):
Radu 5; Schingtienne 6, Sverko 6 (32' st Marcandalli 6), Candé 5,5; Zerbin 5,5, Doumbia 6 (32' st Oristanio 5,5), Nicolussi Caviglia 5,5, Ellertsson 6 (41' st Maric sv), Haps 6,5 (23' st Kike Perez 5,5); Yeboah 6,5, Fila 6 (23' st Gytkjaer 5,5).
A disp.: Joronen, Grandi, Stankovic, Zampano, Sagrado, Carboni, Duncan, El Haddad. All.: Di Francesco 6
Juve (3-4-2-1): Di Gregorio 6,5; Alberto Costa 5,5 (1' st Veiga 6), Savona 5, Kelly 5,5; Gonzalez 5,5 (36' st Weah 6), Locatelli 6,5, Thuram 6,5, Cambiaso 6 (31' st McKennie 6); Conceiçao 6 (41' st Gatti sv), Yildiz 6,5; Kolo Muani 6 (31' st Vlahovic 6).
A disp.: Perin, Pinsoglio, Rouhi, Koopmeiners, Adzic, Douglas Luiz, Mbangula. All.: Tudor 6
Arbitro: Colombo
Marcatori: 2' Fila (V), 25' Yildiz (J), 31' Kolo Muani, 10' st Haps (V), 28' st rig. Locatelli (J)
Ammoniti: Zerbin (V); Costa, Gonzalez (J)
Espulsi: -

LE STATISTICHE
- Prima di Randal Kolo Muani (otto reti dal suo arrivo in Serie A) l’ultimo giocatore francese ad aver realizzato almeno otto reti con la Juventus in una singola stagione del massimo torneo a partire da gennaio era stato David Trézéguet nel 2005/06 (otto).
- Kenan Yildiz è uno dei quattro giocatori nati dall’1/01/2005 in avanti ad aver partecipato a più di 10 gol in questa stagione nei cinque maggiori campionati europei insieme a Désiré Doué (2005), Assane Diao (2005) e Lamine Yamal (2007): sette reti e quattro assist per il classe ’05.
- Il Venezia è sempre retrocesso nelle ultime quattro occasioni in cui ha partecipato a un campionato di Serie A (2024/25, 2021/22, 2001/02, 1999/00).
- Kenan Yildiz ha preso parte a un gol per due incontri di Serie A di fila per la seconda volta nella competizione, dopo le prime due gare di questo campionato (assist sia contro il Como che l’Hellas Verona).
- La Juventus ha vinto la sua prima trasferta in Serie A con Igor Tudor in panchina, l’ultimo successo esterno bianconero nella competizione risaliva allo scorso febbraio (vs Cagliari, 1-0).
- Ridgeciano Haps è il primo giocatore del Venezia a segnare e a fornire un assist in una partita di Serie A da Domen Crnigoj (1G+1A il 12 febbraio 2022 contro il Torino).
- Manuel Locatelli ha segnato il suo terzo gol su rigore in Serie A, il primo dal 16 maggio 2021 (con il Sassuolo contro il Parma).
- Andrea Cambiaso (tre assist in questo campionato) è il terzo difensore a servire almeno tre passaggi vincenti in ciascuna delle ultime quattro stagioni di Serie A (dal 2021/22), dopo Theo Hernández e Georgios Kyriakopoulos.
- Quello di Daniel Fila (dopo un minuto e 10 secondi) è il gol più veloce segnato dal Venezia dall’inizio di una partita di Serie A da quello di David Okereke (dopo 46 secondi) contro la Roma il 14 maggio 2022.
- Quello di Daniel Fila (dopo un minuto e 10 secondi) è il gol più precoce subito dalla Juventus dall’inizio di una partita di Serie A dall’autorete di Miralem Pjanic il 26 agosto 2017 (dopo 18 secondi contro il Genoa).
- Il Venezia (10) è una delle tre squadre che ha subito almeno 10 gol su rigore in questa stagione nei cinque maggiori campionati europei insieme a Alavés (11) e St Etienne (13).
- Due dei tre assist di Ridgeciano Haps in Serie A sono arrivati contro la Juventus (uno anche l’11 dicembre 2021 sempre col Venezia).
- La Juventus ha vinto 11 delle ultime 18 sfide (3N, 4P) di campionato: tanti successi quanti quelli collezionati dai bianconeri nelle 38 precedenti (23N, 4P).
- La Juventus, insieme al Milan, è una delle due squadre che hanno vinto più partite contro il Venezia in Serie A: 18.
- 50ª presenza per Alessio Zerbin in Serie A.

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