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Grigiorossi avanti con Baschirotto, pareggio di Pavlovic e semirovesciata capolavoro dell'ex Inter
di Andrea Ghislandi© IPA
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Comincia subito con una sorpresa la Serie A 2025-2026: la neopromossa Cremonese batte 2-1 il Milan a San Siro e rovina il ritorno sulla panchina rossonera di Massimiliano Allegri dopo oltre 11 anni. I grigiorossi sbloccano il match al 28' grazie a un colpo di testa di Baschirotto su cui Pavlovic è in ritardo. Il difensore serbo si fa perdonare in chiusura di primo tempo con la zuccata del pareggio ma al 61', nel momento migliore del Diavolo, arriva la semirovesciata capolavoro di Bonazzoli che non lascia scampo a Maignan. A nulla serve il forcing finale: storica vittoria della Cremonese contro il Milan al Meazza.
LA PARTITA
A 4.228 giorni dall'esonero per far posto a Clarence Seedorf (era il 25 gennaio 2014), Massimiliano Allegri torna sulla panchina del Milan e la nuova avventura inizia davvero con il piede sbagliato: la Cremonese sbanca per la prima volta San Siro e regala la prima grande sorpresa del campionato. L'assenza di Leao e una rosa ancora incompleta sono gli unici alibi per l'allenatore, con i grigiorossi che non hanno rubato nulla, hanno fatto la gara solida che ci si aspettava mentre il Diavolo ha faticato e nel momento migliore è stato punito dall'ex Inter Bonazzoli con una semirovesciata da raccontare a figli e nipotini. Era da poco passata l'ora di gioco, c'era tutto il tempo per pareggiare e rimontare come fatto spesso nella tragica stagione passata, ma Gimenez e compagni si sono fatti prendere dalla frenesia che spesso e volentieri fa rima con imprecisione.
Senza Leao squalificato e in attesa di un attaccante dal mercato, Allegri lancia Gimenez dal primo minuto con al suo fianco Pulisic. Prima da titolare per Modric a cui è affidato il centrocampo. Nella Cremonese solo panchina per il neo-arrivato Sanabria: la coppia d'attacco è formata da Bonazzoli e Okereke. In avvio di gara il più intraprendente è Gimenez, che al 4' fa vicino al gol dopo che la sua conclusione è deviata da Baschirotto in angolo. Dopo una conclusione larga dalla lunghissima distanza di Estupinan che prova a riscattarsi dopo un avvio opaco, il messicano trova la via del gol su delizioso assist di Modric, ma Collu annulla per un fuorigioco in partenza dell'attaccante del Milan. A metà tempo anche la Cremonese si affaccia con pericolosità dalle parti di Maignan: una leggerezza di Pavlovic regala palla a Collocolo, che serve Bonazzoli il cui sinistro sul primo palo deviato in angolo da Maignan. È il momento migliore per la neopromossa, che sfiora il gol con un sinistro sull'esterno della rete di Pezzella e al 28' ci pensa Baschirotto con un bel colpo di testa a gelare San Siro. Bello il gesto tecnico, ma è evidente il ritardo in chiusura di Pavlovic. Il Milan accusa il colpo e fatica a riorganizzarsi e solo nel finale torna a farsi pericoloso: al 44' uscita inprecisa di Audero con i pugni, la palla arriva a Gimenez il cui sinistro in controbalzo finisce a lato di poco, poi nel primo (e unico) minuto di recupero il Diavolo trova il pareggio, grazie ai due peggiori in campo fino a quel momento con Estupinan che scodella dal fondo sul secondo palo per la testa di Pavlovic che in un colpo solo si fa perdonare le amnesie precedenti. La Cremonese protesta perché Zerbin era rimasto a terra dopo un contrasto con Saelemaekers, ma Collu fa proseguire e assegna il gol.
L'assist in extremis non salva Estupinan che all'intervallo viene sostituito per far posto a Jimenez. Il Milan parte benissimo e tra il 52' e il 54' crea tre ghiotte occasioni con Modric, Pulisic e Fofana sulle quali Audero è sempre attento. Il muro grigiorosso sembra sul punto di controllare ma nel momento migliore dei padroni di casa Bonazzoli pesca il coniglio dal cilindro: sul perfetto cross di Pezzella, l'ex Inter si coordina e con una splendida semirovesciata non lascia scampo a Maignan (61'). Allegri prova a correre ai ripari inserendo Chukwueze per Tomori prima e poi Jashari per Modric (buona la prima del croato). I rossoneri provano a mettere all'angolo la neopromossa, ma c'è troppa frenesia. Baschirotto intercetta tutto ciò che passa dalle sue parti, Pulisic e Loftus-Cheek per poco non trovano lo specchio. In pieno recupero l'ultimo spavento a causa di un'uscita maldestra di Audero, ma non è serata. La Cremonese fa festa a San Siro e comincia alla grande, per Allegri un ritorno in panchina da incubo.
LE PAGELLE
Modric 6,5 - La sua prima in Serie A dura 74 minuti in cui dispensa tocchi sopraffini e sfiora anche il gol con un tiro dal limite. Sbaglia il primo pallone allo scoccare dell'ora di gioco. Manca un po' in dinamismo, ma la carta d'identità non fa sconti a nessuno
Pavlovic 6 - In difesa lascia a desiderare con un paio di amnesie (pallone regalato a Collocolo e chiusura in ritardo su Baschirotto), ma ha il merito di regalare il pareggio ai rossoneri proprio a fine primo tempo. Purtroppo per i rossoneri non basta.
Gimenez 5,5 - Nel primo tempo è attivo e intraprendente poi, anche a causa di una forma fisica non ottimale, cala vistosamente nella ripresa e sparisce dal campo.
LE PAGELLE
Bonazzoli 7,5 - Lui ex Inter che segna un gol da fantascienza che stende il Milan e fa la storia della Cremonese. Nemmeno nei sogni, l'attaccante di Nicola poteva sognare un simile epilogo.
Baschirotto 7,5 - Dietro è un muro invalicabile e quando si spinge in attacco fa molto male alla difesa del Diavolo con la specialità della casa, il colpo di testa. Una prestazione davvero super.
F. Terracciano 6,5 - Schierato braccetto di destra nella difesa a tre, l'ex Milan è autore di una prova attenta e senza sbavature. Un po' come tutta la retroguardia grigiorossa.
IL TABELLINO
MILAN-CREMONESE 1-2
Milan (3-5-2): Maignan 6; Tomori 6 (20' st Chukwueze 6), Gabbia 6, Pavlovic 6; Saelemaekers 5,5, Loftus-Cheek 5,5, Modric 6,5 (29' st Jashari 5), Fofana 5,5, Estupinan 5,5 (1' st Jimenez 5); Gimenez 5,5, Pulisic 6. A disp.: P. Terracciano, Pittarella, Ricci, De Winter, Athekame, Bartesaghi, Musah. All.: Allegri 5,5
Cremonese (3-5-2): Audero 6,5; F. Terracciano 6,5, Baschirotto 7,5, Bianchetti 6,5 (38' st Ceccherini sv); Zerbin 6,5, Collocolo 7, Grassi 6,5 (11' st Bondo 6), Vandeputte 5,5 (11' st Payero 6), Pezzella 6; Okereke 5,5 (20' st Sanabria 6), Bonazzoli 7,5 (39' st De Luca sv). A disp.: Silvestri, Nava, Sernicola, Castagnetti, Floriani Mussolini, Lordkipanidze, Folino. All.: Nicola 7
Arbitro: Collu
Marcatori: 28' Baschirotto (C), 46' pt Pavlovic (M), 16' st Bonazzoli (C)
Ammoniti: Grassi (C), F. Terracciano (C), Payero (C), Jimenez (M), Bondo (C)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
Il Milan ha perso tutte le ultime tre gare di esordio stagionale in Serie A contro una squadra neopromossa, sempre con Massimiliano Allegri alla guida (vs Samporia nel 2012, Hellas Verona nel 2013 e Cremonese stasera).
Il Milan ha perso una gara di debutto stagionale in Serie A disputata in casa per la prima volta dal 26 agosto 2012 (0-1 vs Sampdoria), anche in quel caso con Allegri in panchina
La Cremonese ha vinto per la seconda volta una gara a San Siro in Serie A; la prima risale al 10 maggio 1992: 2-0 contro l’Inter con Gustavo Giagnoni in panchina.
La Cremonese ha vinto per la prima volta contro il Milan in Serie A dal 25 settembre 1994 (1-0 in casa, sotto la guida di Luigi Simoni).
Dopo otto sconfitte su otto al debutto stagionale in Serie A subendo in media 2.4 gol a match, la Cremonese è rimasta imbattuta per la prima volta in questo genere di partite nella competizione.
Il Milan non ha vinto in quattro delle ultime otto gare di esordio stagionale in Serie A (2N, 2P), incluse le due più recenti (1N, 1P).
La Cremonese è la prima squadra a vincere la gara di debutto stagionale giocata in trasferta in Serie A dal Benevento contro la Sampdoria nel 2020 (3-2).
Prima della Cremonese, l’ultima neopromossa a vincere in trasferta a San Siro in Serie A era stato il Monza contro l’Inter il 15 aprile 2023 (1-0).
Le due reti della Cremonese sono arrivate grazie a sole quattro conclusioni totali, di cui tre nello specchio.
Il Milan ha subito gol in gare casalighe in sette delle ultime otto sfide contro squadre neopromosse in Serie A, dopo che in altrettante sfide precedenti aveva incassato reti solo una volta.
Federico Baschirotto è il primo difensore a segnare un gol in Serie A contro il Milan con la maglia della Cremonese da Luigi Gualco il 25 settembre 1994.
Dalla sua prima stagione in Serie A (2022/23), Federico Baschirotto ha segnato sei gol di testa (tutte le sue reti nel torneo), nel periodo tra i difensori solo Bremer (sette) ha fatto meglio - sei anche per Gianluca Mancini.
Strahinja Pavlovic ha segnato il suo primo gol a San Siro con la maglia del Milan in Serie A - i precedenti due sono entrambi arrivati in trasferta.
Federico Bonazzoli ha realizzato tre gol contro il Milan in Serie A, solo contro il Cagliari (quattro) ha segnato più reti in Serie A.
Federico Bonazzoli ha segnato il suo primo gol in Serie A da quello realizzato il 7 aprile 2024, con l'Hellas Verona contro il Genoa.