INTER-ROMA 3-1

Serie A, Inter-Roma 3-1: la festa nerazzurra non si ferma

Mkhitaryan risponde alle reti in avvio di Brozovic e Vecino, Lukaku la chiude in contropiede al 90': Fonseca resta al settimo posto

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L'Inter batte 3-1 la Roma nella 36esima giornata di Serie A e prosegue la sua striscia di vittorie dopo la conquista dello scudetto. I nerazzurri la sbloccano dopo appena 11' con Brozovic e raddoppiano al 20' con Vecino. I giallorossi accorciano al 31' grazie a Mkhitaryan, tentano il tutto per tutto nella ripresa, centrano un palo con Dzeko, ma non riescono ad agguantare il pari e al 90' subiscono in contropiede la rete di Lukaku che chiude i conti.

LA PARTITA

La festa dell'Inter non accenna a spegnersi. I nerazzurri annientano anche la Roma salendo a quota 88 in classifica e continuando a onorare l'impegno campionato sulle ali dell'entusiasmo. Nella notte di San Siro brillano soprattutto le stelle del centrocampo, compresa quella di Vecino, tornato al gol in campionato dopo oltre 15 mesi e una serie infinita di infortuni. A rompere in parte la magia c'è il litigio Conte-Lautaro (sostituito per scelta tecnica dopo essere subentrato all'infortunato Sanchez), che rischia di rendere un po' più amaro un finale di stagione fin qui dolcissimo. La Roma, dal canto suo, mostra la consueta fragilità difensiva, disputa un buon secondo tempo, in cui avrebbe certamente meritato il pari, ma crolla sotto i colpi di una squadra più compatta e più cinica di lei. La sconfitta del Sassuolo la mantiene comunque al settimo posto a + 2 dai neroverdi, aggrappata all'ultima posizione buona per l'Europa.

I giallorossi partono col piglio giusto, pressando alti gli avversari e gestendo bene il possesso palla, ma all'Inter basta un'accelerata per passare: sul cross arretrato di Darmian la palla arriva a Brozovic, completamente dimenticato dalla difesa capitolina, e il croato non deve far altro che appoggiare in rete spiazzando Fuzato. Una volta sbloccato il match la squadra di Conte si mette in controllo e 10 minuti dopo raddoppia, con una facilità quasi disarmante: Lukaku manda a vuoto Darboe dopo aver raccolto il lancio millimetrico di Barella, serve l'accorrente Vecino che, anche in questo caso totalmente solo, batte il portiere col piattone. Il match sembra già virtualmente chiuso, ma attorno alla mezzora la Roma ha un sussulto d'orgoglio e sull'asse Dzeko-Mkhitaryan pesca il bel gol del 2-1. Prima dell'intervallo Conte perde Sanchez per infortunio: trauma distorsivo alla caviglia che costringe il cileno a lasciare il posto a Lautaro.

Nella ripresa le squadre si allungano presto e il match diventa ancora più vivace, con ribaltamenti continui da un fronte all'altro. Col passare dei minuti la Roma però cresce: al 57' la conclusione a giro di Dzeko si stampa in pieno sul palo alla destra di Radu, dieci minuti dopo è Cristante ad avere sulla testa la clamorosa occasione per il pari, ma la sua zuccata si spegne sul fondo da buona posizione. In un finale un po' spento a incendiare la serata ci pensa Conte, che sostituisce il subentrato Lautaro mandandolo su tutte le furie: l'argentino prima scalcia una bottiglietta sedendosi in panchina, poi ha un duro battibecco a distanza con il tecnico. L'ultima emozione arriva proprio allo scadere, quanto l'Inter imbastisce un contropiede perfetto sull'ultimo assalto giallorosso, chiuso dal 22esimo gol in campionato di Lukaku dopo una galoppata di Hakimi.

LE PAGELLE

Brozovic 7 - Regia, qualità nelle giocate e il gol che apre le marcature. Una grande serata a coronamento di una stagione da protagonista.
Lukaku 7 - Un assist (che lo porta a eguagliare il record stagionale di Maicon nel 2009/10) e un gol per chiudere il match. In mezzo la solita prestazione che è un mix di generosità e talento.
Martinez 5 - È l'unica nota davvero stonata della serata: fatica a trovare la posizione in campo, viene rimproverato più volte da Conte e infine sostituito. La panchina deve spegnere i suoi bollenti spiriti quando il battibecco col mister si fa troppo acceso.

Dzeko 6,5 - Uno splendido assist per il gol di Mkhitaryan e un palo clamoroso che poteva valere il meritato 2-2. Leadership e generosità non bastano alla sua Roma per rimediare allo sbandamento dei primi 20 minuti.
Darboe 6 - Alterna incertezze e ingenuità clamorose a giocate di personalità e di livello. Deve sgrezzarsi moltissimo, ma le qualità si vedono tutte.
Santon 5 - In fase difesiva sia lui sia Karsdorp, schierati a 4, soffrono parecchio, ma se al danese non mancano mai voglia di sgroppare, andare sul fondo e crossare, di lui si ricordano solo le incertezze.

IL TABELLINO

Inter-Roma 3-1
Inter (3-5-2): Radu 6; Skriniar 6,5, Ranocchia 6,5, D'Ambrosio 6; Darmian 6,5 (32' st Young 6), Barella 7, Brozovic 7, Vecino 6,5 (15' st Sensi 6), Perisic 5,5 (15' st Hakimi 6,5); Sanchez 6,5 [36' Martinez 5 (32' st Pinamonti 6)], Lukaku 6,5.
Allenatore: Conte 7
Roma (4-3-2-1): Fuzato 5,5; Karsdorp 6,5 (43' st Peres sv), Mancini 5, Kumbulla 5,5, Santon 5; Darboe 6 (43' st Perez sv), Cristante 6 (32' Villar 6), Pellegrini 6; Pedro 5 (1' st El Shaarawy 6), Mkhitaryan 6,5; Dzeko 6,5.
Allenatore: Fonseca 5,5
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 11' Brozovic (I), 20' Vecino (I), 31' Mkhitaryan (R), 45' st Lukaku (I)
Ammoniti: Darboe (R), Kumbulla (R)
Espulsi:

LE STATISTICHE

- L’Inter ha ottenuto 88 punti in questo campionato, solo una volta ha fatto meglio nella sua storia in Serie A considerando tre punti a vittoria da sempre, 97 nel 2006/07.
- Con questo successo, l’Inter ha interrotto una serie di sei pareggi consecutivi contro la Roma in Serie A.
- La Roma non perdeva quattro trasferte consecutive in Serie A da novembre 2008.
- L’Inter allunga a 15 la sua serie record di successi casalinghi consecutivi in Serie A, l’ultima squadra a registrare una striscia così lunga in una singola stagione è stata la Juventus nel 2017 (17).
- Romelu Lukaku è il quarto giocatore dell’Inter a segnare almeno 15 reti in casa in una singola stagione di Serie A negli ultimi 45 anni, dopo Christian Vieri (19 nel 2002/03), Diego Milito (17 nel 2011/12) e Mauro Icardi (16 nel 2016/17 e nel 2017/18).
- Romelu Lukaku ha eguagliato Maicon (11 nel 2009/10) come migliore assistman dell’Inter in una singola stagione di Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2004/05).
- Henrikh Mkhitaryan ha segnato 11 gol in questa Serie A, eguagliando il suo record in una singola stagione nei top-5 campionati europei (nel 2015/16 con il Borussia Dortmund).
- Prima di Henrikh Mkhitaryan, gli ultimi centrocampisti della Roma che hanno segnato più di 10 gol in una stagione di Serie A sono stati Nainggolan (11) e Salah (15) nel 2016/17.
- Era da settembre 2019 (contro il Milan) che Marcelo Brozovic non segnava un gol in Serie A con un tiro da dentro l'area di rigore.
- La Roma è la squadra contro cui Matías Vecino ha segnato più gol in Serie A con la maglia dell’Inter: tre su nove totali con i nerazzurri nella competizione.
- Era da settembre 2019 (0-2 contro l’Atalanta) che la Roma giocava un incontro Serie A di mercoledì senza vincere (ha interrotto una serie di nove successi di fila in questo giorno della settimana).
- Quella di oggi è stata la 100ª panchina per Antonio Conte con l'Inter in tutte le competizioni: è il tecnico con più successi con i nerazzurri dopo lo stesso numero di gare dal 1929/30 (63, segue José Mourinho a 60).

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