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Provedel salva i biancocelesti, Dea fermata su un pari senza reti: è il terzo segno X consecutivo, Juric resta imbattuto
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Ivan Juric resta imbattuto, Maurizio Sarri ottiene un punto importante in trasferta. È questo l'epilogo tra l'Atalanta e la Lazio, che non si fanno male nel match delle 18, valido per la 7a giornata della Serie A. Provedel salva i suoi in un paio d'occasioni e i biancocelesti, che perdono anche Cancellieri (infortunato) ma recuperano Zaccagni, portano a casa un pareggio. Qualche rammarico per la Dea, con due grandissime chances per Zappacosta.
LA PARTITA
Lazio e Atalanta dividono la posta in gioco, è 0-0 nel match delle 18 e i biancocelesti devono ringraziare Ivan Provedel, salvifico con un grande intervento. C'è Dia in attacco per Sarri, che è in emergenza e perde anche Cancellieri al 21', ma recupera Zaccagni: il capitano biancoceleste è subito importante, con una grande chance che costringe Carnesecchi all'intervento. Lookman e Sulemana sono chiusi dal sistema difensivo biancoceleste e così, nella prima mezz'ora, la Lazio si fa vedere anche con Basic: Carnesecchi devia coi pugni. La miglior chance capitolina arriva però al 38', quando Zaccagni aziona Guendouzi: collo esterno e tiro out di pochissimo. Risponde Zappacosta, Provedel salva i suoi e si va al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre con un gol divorato da Ademola Lookman e la squadre diventano più lunghe, con l'Atalanta che si rende pericolosa con Ahanor e sfiora ancora il gol: super-intervento di Provedel per evitare la potenziale rete di Lookman. L'ex Lipsia esce tra gli applausi del suo pubblico, segno di una pace ormai fatta, e la Dea sfiora ancora la rete: palo di Zappacosta a Provedel battuto. Non c'è spazio per una rete stasera, Atalanta e Lazio si fermano sullo 0-0: Dea a quota 11 e imbattuta, con cinque pari (tre di fila), Lazio a quota 8.
LE PAGELLE
Zappacosta 6.5 - Il miglior giocatore nerazzurro è l'esterno destro, che incendia la fascia e stravince il duello con Nuno Tavares. Nulla da fare però per il gol, prima lo ferma Provedel e poi il palo.
Bernasconi 6.5 - Juric sta dando tanta fiducia all'esterno, ex U23, e ne viene ripagato. Ottima tenuta contro un osso duro come Isaksen, si concede anche delle sortite offensive e duetta con Ahanor.
Lookman 5.5 - La prestazione sarebbe anche positiva nel complesso, ma commette due errori importanti sottoporta. Si divora due gol, che avrebbero potuto regalare la vittoria alla Dea.
Provedel 7 - Il punto porta la sua firma indelebile: salva la Lazio in due occasioni, prima su Zappacosta e poi su Lookman, con due interventi d'autore. Il palo lo salva all'81', evitando un ko immeritato.
Basic 6.5 - La mossa a sorpresa di Sarri continua a funzionare, con una grande presenza a centrocampo. Sfiora anche il gol, impegnando Carnesecchi.
Nuno Tavares 5 - Continua a essere l'ombra del giocatore ammirato l'anno scorso, in entrambe le fasi. Zappacosta fa quello che vuole nella zona offensiva e non lo soffre praticamente mai, quando deve difendere.
IL TABELLINO
ATALANTA (3-4-2-1) - Carnesecchi 6; Djimsiti 6, Hien 6, Ahanor 6 (22' st Scalvini 6); Zappacosta 6.5, Pasalic 6 (22' st de Roon 6), Ederson 6, Bernasconi 6.5; De Ketelaere 5.5, Sulemana 5.5 (22' st Krstovic); Lookman 5.5 (36' st Maldini sv). A disposizione: Rossi, Sportiello, Musah, Scamacca, Samardzic, Obric, Brescianini, Zalewski. All. Juric.
LAZIO (4-3-3) - Provedel 6.5; Marusic 6 (41' st Lazzari sv), Gila 6.5, Romagnoli 6.5, Nuno Tavares 5 (41' st Provstgaard sv); Guendouzi 6, Cataldi 5.5, Basic 6.5 (30' st Vecino); Cancellieri 6 (22' Isaksen 5.5), Dia 5.5, Zaccagni 6 (30' st Pedro 6). A disposizione: Mandas, Furlanetto, Patric, Noslin, Belahyane, Hysaj. All. Sarri.
Arbitro: Collu.
Ammoniti: De Ketelaere (A), Sulemana (A), Pasalic (A), Hien (A).
LE STATISTICHE
L’Atalanta (2V, 5N) è una delle due uniche squadre ancora imbattute in questa stagione nei cinque principali campionati europei, assieme al Bayern Monaco.
L’Atalanta (2V, 5N) è rimasta imbattuta in ciascuna delle prime sette partite giocate in una singola stagione di Serie A per la terza volta nella sua storia, dopo il 2000/01 (4V, 3N) e il 2022/23 (5V, 2N).
L’Atalanta ha pareggiato cinque delle prime sette partite disputate in Serie A e non ne ha mai registrati di più a questo punto di un singolo massimo campionato (cinque anche nel 1977/78).
La Lazio ha raccolto otto punti dopo le prime sette gare disputate in questo campionato e nell’era dei tre punti a vittoria solamente in due occasioni ne ha collezionati meno a questo punto di un singolo torneo di Serie A (sette sia nel 2023/24 che nel 2007/08).
Solamente il Celta Vigo (sette) ha pareggiato più partite dell’Atalanta (cinque su sette totali) in questa stagione nei cinque principali campionati europei.
La Lazio ha concluso senza segnare quattro delle sette partite affrontate in questa Serie A: i biancocelesti non terminavano a secco di reti così tanti incontri nei primi sette match disputati in un singolo massimo torneo dal 2001/02 (cinque in quel caso) e, più in generale, solamente nello stesso 2001/02 (cinque) e nel 1993/94 (cinque) erano rimasti a secco di reti in più incontri a questo punto della competizione.
La Lazio non ha segnato alcun gol in cinque delle sue ultime otto partite di Serie A, tante volte quante nelle precedenti 44 sfide affrontate nel massimo torneo.
L’Atalanta ha pareggiato tre match di fila in Serie A per la prima volta dal periodo dicembre 2024-gennaio 2025 (contro la stessa Lazio, Udinese e Juventus in quel caso).
L’Atalanta ha terminato un match di Serie A senza segnare per la prima volta dallo scorso aprile, uno 0-1 proprio contro la Lazio, interrompendo una striscia di 13 incontri consecutivi con almeno una rete realizzata nel massimo torneo.
Atalanta e Lazio hanno pareggiato 0-0 in Serie A alla New Balance Arena per la prima volta dal febbraio 2007, quando sulle panchine delle due squadre sedevano Stefano Colantuono e Delio Rossi.