Roma, Pallotta: "Ruolo da dt? Totti si prenda tempo per decidere"

Il presidente giallorosso: "Ci piacerebbe vederlo come parte fondamentale del nostro club"

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"Senza alcun dubbio ci piacerebbe vedere Francesco come una parte fondamentale del nostro futuro. Lavorando coi vertici della nostra dirigenza sportiva potrà iniziare a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera". Così il presidente della Roma, James Pallotta, parlando del ruolo di dt offerto a Totti. "Forse Francesco pensa di avere bisogno di un po' di tempo per pensare al suo futuro e al suo ruolo nel club, cosa che tutti rispettiamo. Se ha bisogno di tempo, noi gli daremo tempo", aggiunge al sito della Roma.

Pallotta prosegue sottolineando che Totti "è stato assolutamente invitato alla riunione di Londra. Penso che lui sia parte integrante della nostra dirigenza sportiva. Ritenevo che fosse una riunione importante e dunque non era contemplato che Francesco non venisse invitato".

I motivi che però hanno spinto l'ex capitano a marcare visita non sono a conoscenza del presidente della Roma: "Sinceramente non so perché non abbia partecipato. Forse Francesco pensa di avere bisogno di un po' di tempo per pensare al suo futuro e al suo ruolo nel club, cosa che tutti rispettiamo. Francesco ha vissuto 30 anni nel calcio, la maggior parte dei quali allacciandosi gli scarpini per dare tutto per la Roma. Se Francesco ha bisogno di tempo, noi gli daremo tempo. Sono sicuro che ha tanti pensieri che gli passano per la testa su quello che vuole fare".

La Roma invece ha le idee chiare, tanto che Pallotta conferma l'offerta a Totti di diventare direttore tecnico. "Si tratta di un ruolo molto importante nel club, probabilmente uno dei più importanti e influenti nella nostra area sportiva e il fatto che vogliamo che sia lui ad assumerlo spiega tutto su quello che pensiamo di Francesco", sottolinea il businessman di Boston, evidenziando poi che Totti ha "già una grande influenza nel nostro processo decisionale. Però l'idea di questo nuovo ruolo è di definire al meglio la sua posizione. Tutti sanno che giocatore è stato Francesco, dunque se c'è qualcuno migliore di lui nel giudicare un calciatore a cui siamo interessati allora vorrei conoscerlo. Anzi, quando sono andato a cena con alcuni membri del mio staff a Londra domenica sera, Franco (Baldini, ndr) ha ripetuto nuovamente quanto Francesco sia abile nel giudicare un talento. Fienga, Franco e io siamo stati allineati al 100% su quanto riteniamo che Francesco sia importante per la Roma. Senza alcun dubbio ci piacerebbe vedere Francesco come una parte fondamentale del nostro futuro. Lavorando con i vertici della nostra dirigenza sportiva potra' iniziare a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera".

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