In un'intervista al Corriere della sera, Ralf Rangnick è tornato a parlare del suo mancato arrivo in rossonero: "Il Milan ha fatto una scelta logica visti i risultati che Pioli ha ottenuto ma io non ho cambiato le mie idee sul medio periodo". Ragnick, poi, si è definito un "trainager", trainer, allenatore ma anche manager: "Risultato sportivo ed economico fanno parte dello stesso progetto e un head coach dà il meglio di sé quando sceglie i giocatori adatti al suo gioco e non subisce decisioni altrui. Basta vedere Klopp al Liverpool..."