A poche ore dalla squalifica di 4 anni per doping, Paul Pogba ha rotto il silenzio. E lo ha fatto ribadendo la sua innocenza e annunciando che continuerà a difendersi. "Oggi sono stato informato della decisione del Tribunale nazionale antidoping e ritengo che la sentenza sia errata. Sono triste, scioccato e con il cuore spezzato. Tutto quello che ho costruito nella mia carriera da giocatore professionista mi è stato tolto. Quando sarò libero da restrizioni legali l'intera storia sarà chiara, ma non ho mai preso consapevolmente o deliberatamente integratori che violano le normative antidoping", ha detto il centrocampista francese.
"Da atleta professionista non farei mai nulla per migliorare le mie prestazioni utilizzando sostanze vietate e non ho mai mancato di rispetto o imbrogliato altri atleti e tifosi di nessuna delle squadre per cui ho giocato o contro. In conseguenza della decisione annunciata oggi farò ricorso davanti al Tribunale arbitrale per lo sport", ha aggiunto.
LA MOGLIE: "LA VERITA' PREVARRA' SEMPRE"
Arrivano messaggi di conforto per Paul Pogba, squalificato per quattro anni per il caso di doping. "La verità prevarrà sempre mi rey, forza come sei sempre stato" scrive Maria Zulay Salaues, moglie del calciatore francese della Juventus. Anche alcuni suoi ex compagni hanno voluto mostrare al Polpo la loro vicinanza: "General" ha scritto Dusan Vlahovic con il simbolo dell'infinito, "Ti voglio tanto bene fratello", il commento di Paulo Dybala su Instagram. Ed è arrivato anche un cuore da parte di Leandro Paredes.
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