Abbiamo provato il titolo che ripercorre le storie del noto fumetto e cartone animato giapponese
Quando arrivarono in Italia erano conosciuti e seguitissimi da tutti i giovani appassionati di calcio. Stiamo parlando dei cartoni animati di Holly e Benji, i due campioni del pallone, che avevano fatto proseliti in Giappone. Nati all'inizio degli anni '80 dalla matita di Yoichi Takahashi, appassionato di calcio e disegnatore, i fumetti sono sbarcati in tv e in brevissimo tempo hanno conquistato il cuore dei ragazzini. La serie ha avuto un enorme successo, tanto che è tornata alla ribalta anche da noi nel 2019, ma con il suo nome originale di Captain Tsubasa, il fuoriclasse creato da Takahashi, che si ispirò all'argentino Mario Kempes, protagonista ai Mondiali del 1978.
Adesso lo sbarco nel mondo dei videogiochi con Captain Tsubasa: Rise of New Champions, il titolo realizzato da Tamsoft e distribuito da Bandai Namco per PS4, Nintendo Switch e PC, dedicato al celebre anime nipponico. Un gioco di calcio che non è un classico simulativo alla Fifa o Pes per intenderci, ma una vera e propria riproposizione del fumetto e del cartoon dedicato alle avventura di Tsubasa Ozona e dei suoi compagni e avversari. Un calcio arcade con qualcosa di speciale in più. Noi abbiamo avuto modo di provarlo su Switch e in pochi minuti ci siamo ritrovati a fare un balzo all'indietro nel tempo.
Il clou di Captain Tsubasa: Rise of New Champions sono le due modalità storia. La prima, denominata Episode: Tsubasa vi porterà a partecipare al Torneo Nazionale delle Scuole Medie per rivivere alcune delle partite più epiche della serie originale. La seconda, e anche più interessante e approfondita, è la Episode: New Hero, in cui potrete creare il vostro avatar e plasmare passo passo la vostra carriera in una storia creata appositamente per il gioco con l'obiettivo di sfidare proprio Tsubasa. Rispetto alla storia precedente, in questa sono presenti dei dialoghi a scelta multipla in base a cui il vostro destino non sarà condizionato solo dai risultati del campo.
A completare i contenuti a disposizione ci sono le Partite della Divisione. Potrete usare squadre predefinite o crearne una tutta vostra potendo anche inserire il personaggio creato in New Hero. Sono poi previste divertentissime partite multigiocatore in locale e online, comprese le modalità tradizionali di 1 contro 1 e 2 contro 2, utilizzando i Joy-Con in orizzontale. Insomma, ci si potrà sbizzarrire per andare a caccia di trofei e premi. Tutto il gioco, comunque, ruota attorno al momento sacro di una partita di calcio: il gol. Per segnare bisogna bombardare il portiere avversario con tutte le tecniche di tiro a vostra disposizione, finché la sua energia non verrà azzerata. Ciascun giocatore ha diverse abilità e una barra di energia e resistenza da mantenere il più a lungo possibile per non arrivare "scarichi" davanti alla porta. La fase difensiva è pressoché inesistente e anche tutto quello che succede dal momento della riconquista del pallone alla fase del tiro, scivola via senza colpo ferire, tra un po' di disordine e casualità. Insomma, si tratta soprattutto di amministrare e fare le scelte giuste al momento giusto, sebbene a volte il tutto appaia un po' troppo macchinoso. Anche perché pure le squadre hanno un indicatore che si riempie ogni qual volta vengono effettuate le giocate corrette. A questo punto si può sfruttare un potere collettivo, che mette tutti i giocatori in "stato di grazia".
Dal punto di vista tecnico, abbiamo riscontrato aspetti positivi e altri meno. A livello grafico, detto che si tratta di una produzione di ispirazione fumettistica, i personaggi, i campi e gli stadi non eccellono per cura e dettagli realistici, mentre sono spettacolari gli effetti e le scene animate quando si segna/para, si calcia o si interviene in difesa. In pratica vi sembrerà di vivere in prima persona il cartone che avete sempre seguito in tv. Peccato per i caricamenti un po' troppo lunghi, almeno su Switch. E' all'altezza della situazione la colonna sonora, con musiche sempre azzeccate e capaci di creare un'atmosfera esaltante. Buona la traduzione dei testi in italiano, molto coinvolgente il commento delle partite, i dialoghi e il racconto delle storie in giapponese.
Insomma, nonostante una progressione delle storie non sempre lineare e a volte ridondante, Captain Tsubasa: Rise of New Champions è in grado di catturarvi fin da subito, anche se non siete fan della serie. Certo, non aspettatevi un gioco di calcio tradizionale perché le dinamiche, la fisica e lo svolgimento delle partite sono lontane anni luce da un simulativo vero e proprio. Ma è proprio questo il plus che lo rende unico e affascinante.