Christian Obodo, ex Perugia, Fiorentina, Udinese e Lecce, è stato rapito, e rilasciato dopo qualche ora, in Nigeria. Il 36enne centrocampista dell'Apollon Smyrnis è stato sequestrato mentre si trovava nei pressi di Warri, centro della regione del Delta. Obodo si trovava in auto con la sua compagna e quando si è fermato è stato avvicinato in strada da alcuni uomini armati che lo hanno costretto a salire sulla loro vettura.

Obodo è stato derubato di tutti i suoi averi e portato in un bosco. Lo ha raccontato lui stesso a Brila FM, emittente del suo paese che si occupa di argomenti di sport: "Sono stato chiuso per quattro ore nel bagagliaio di una macchina, al caldo - ha detto Obodo -. I rapitori mi hanno detto anche di aver perso dei soldi scommettendo sulle partite della nazionale nigeriana. Non mi hanno fatto male, né minacciato, ma non capisco perché qualcuno voglia sempre farmi vivere situazioni del genere". Obodo era già stato rapito, sempre in Nigeria, nel 2012 mentre si stava recando in chiesa, e poi rilasciato dopo il pagamento di un riscatto.