Serie A: Toro, tris al Benevento

Gara decisa nel primo tempo dai gol di Iago Falque, Niang e Obi. Espulso Belec sullo 0-1 per un calcio a Niang. Il Gallo torna dopo 32 giorni

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Il Torino travolge il Benevento 3-0 e riprende la sua marcia verso un posto in Europa League. I granata sbloccano il match dopo soli 3' con un colpo di testa di Iago Falque. I campani provano a reagire, ma al 34' la follia di Belec indirizza il match: il portiere dà un calcione a Niang e viene espulso. Il senegalese trova il bis al 40', poi al 45' Obi fa tris con l'aiuto del Var. Nella ripresa torna in campo Belotti dopo un'assenza di 32 giorni.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Torino non si distrae, cala il tris al povero Benevento, rimane agganciato al treno Europa e la festa è completa con il ritorno in campo di Belotti. In pratica la gara dura un tempo, il primo, esattamente 34' fino alla folle espulsione di Belec. In 10 contro 11 i campani cedono di schianto e la ripresa passa agli almanacchi solo per il ritorno in campo del Gallo. La mano di Mazzarri si vede sempre più, anche se oggi il banco di prova non era dei più probanti. Il passivo è pesante per il Benevento, sempre fermo a 7 punti e a 12 lunghezze dalla salvezza, ma non è tutto da buttare: piace, infatti, l'atteggiamento sempre propositivo e la voglia di fare calcio, anche se prendere costantemente gol a inizio o fine match rischia di diventare un handicap difficilmente sopportabile.

Mazzarri conferma l'11 che ha pareggiato con il Sassuolo e che vinto con il Bologna: Belotti è recuperato solo per la panchina, Berenguer viene ancora preferito a Ljajic e Molinaro ad Ansaldi. De Zerbi arriva al Grande Torino per giocarsela a viso aperto, con l'inserimento di Djiuricic per dare fantasia al centrocampo. Al primo affondo il Toro la sblocca: delizioso assist di Berenguer per Iago Falque che tutto solo di testa fa secco Belec. Sono passati appena 3'. Il Benevento ha il grande merito di non demoralizzarsi e comincia a macinare gioco. I pericoli per i granata arrivano soprattutto dalla fascia sinistra, dove D'Alessandro e Letizia mostrano un buon affiatamento. I campani costruiscono due occasioni da gol: al 12' punizione di Cataldi, Coda anticipa Burdisso ma il suo colpo di testa finisce a lato di un soffio, poi al 20' il sinistro dal limite di Guhilherme deviato da Nkoulou è alzato sopra la traversa da Sirigu. I campani tengono bene il campo e i granata a centrocampo fanno fatica a costruire. Mazzarri si agita in panchina, poi una grossa mano gliela dà Belec. E' un autentica follia quella che compie il numero 1 dei campani al 34' quando, ostacolo da Niang in fase di rinvio, pensa bene di rifilare un calcione al franco-senegalese. Mariani ammonisce l'attaccante e non può far altro che espellere il portiere. Una mazzata per i compagni, che nel finale di tempo crollano: al 40' Iago Falque serve Niang in area, bravo a liberarsi di Billong e a fare secco Brignoli con un diagonale imprendibile. Il tris granata in chiusura di tempo grazie al Var: cross di Iago Falque, colpo di testa di De Silvestri respinto da Brignoli, poi tap-in vincente di Obi da pochi passi. Mariani convalida e torna sui suoi passi grazie alla tecnologia.

La ripresa è poco più che un allenamento, perché il Toro preferisce non infierire e il Benevento in inferiorità numerica non ha le forze per impensierire Sirigu. Così l'emozione più grande della ripresa è il ritorno in campo dopo 32 giorni di assenza di Belotti, accolto da un'autentica ovazione del popolo granata. Da horror, invece, alla mezzora la conclusione di Baselli che, lanciato da un colpo di testa in appoggio sbagliato di Letizia, calcia altissimo a pochi passi da Brignoli. Il centrocampista guarda il campo, ma l'errore è davvero grossolano. Mazzarri conquista tre punti d'oro nella corsa all'Europa League, mentre per De Zerbi la corsa salvezza è sempre più disperata.

Iago Falque 7 - Ha il merito di sbloccare il match e partecipa anche agli altri due gol che chiudono la pratica Benevento.
Niang 6,5 - Fa espellere Belec e segna il gol del raddoppio, bello e prezioso.
Baselli 5,5 - Mezzo punto in meno per l'errore nella ripresa a tu per tu con Brignoli.

Belec 4 - Incolpevole sul gol di Iago, un'autentica follia il calcio a Niang che lo ostacola su un rinvio.
Coda 5 - Un colpo di testa a inizio gara e poi basta. Troppo poco.
Guhilherme 6 - Il più pericoloso dei suoi, quello che calcia di più verso Sirigu.

TORINO-BENEVENTO 3-0
Torino (4-3-3): Sirigu 6; De Silvestri 6, Nkoulou 6,5, Burdisso 6, Molinaro 6; Baselli 5,5, Rincon 6 (33' st Acquah sv), Obi 6,5 (26' st Ansaldi 6); Iago Falque 7, Niang 6,5 (18' st Belotti 6), Berenguer 6,5. A disp.: Ichazo, Milinkovic-Savic, Bonifazi, Valdifiori, Ljajic, Barreca, Moretti, Boyè. All.: Mazzarri 6,5
Benevento (4-2-3-1): Belec 4; Venuti 5,5, Billong 5, Djimsiti 5, Letizia 5,5; Cataldi 6, Memushaj 5,5 (19' st Sandro 5,5); Guhilherme 6, Djiuricic 5,5 (36' Brignoli 6), D'Alessandro 6; Coda 5 (32' st Iemmello sv). A disp.: Del Pinto, Viola, Di Chiara, Gyamfi, Costa, Parigini, Lazaar, Lombardi, Brignola. All.: De Zerbi 6
Arbitro: Mariani
Marcatori: 3' Iago Falque (T), 40' Niang (T), 45' Obi (T)
Ammoniti: Djimsiti (B), Niang (T). Molinaro (T)
Espulsi: Al 33' Belec per un calcio a Niang

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