LA DICHIARAZIONE

Ilicic non dimentica: "Ho sentito il Covid sulla mia pelle, spero che ne usciremo tutti insieme"

In occasione del Premio Dardanello lo sloveno ha parlato dell'esperienza terribile vissuta da lui e da tutta Bergamo

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Durante la consegna del Premio Dardanello, a Josip Ilicic è stato assegnato il Premio Gasco. La motivazione è legata al fatto che lo sloveno è stato un "vero baluardo di speranza nella triste primavera della terra bergamasca, colpita più di altre zone italiane dalla pandemia". Ilicic ha avuto così modo di parlare di quel momento terribile: "Questo è un premio non solo mio, ma di tutta la squadra e di Bergamo: abbiamo passato momenti molto difficili".

"Il Covid l’ho sentito anch’io sulla mia pelle - ha aggiunto il centrocampista offensivo dell'Atalanta -, spero che si possa uscirne il prima possibile, tutti insieme. Non è giusto vivere così. Soprattutto per la gente che lavora ventiquattro ore su ventiquattro. Spero veramente di cuore che tutto questo passi e ricominciamo a vivere. Vi ringrazio di cuore".

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