Fra le auto vince il francese che supera Peterhansel nella generale. Nelle moto bis per Barreda Bort
Terzo successo in questa Dakar 2017 per Sebastien Loeb che vince l'ottava frazione, 892 km Uyuni, in Bolivia, a Salta, in Argentina, con una speciale tagliata di 73 km a causa del maltempo che ha reso il percorso impraticabile. Il francese della Peugeot ha rifilato oltre 3 minuti al connazionale Peterhansel e si è ripreso la leadership nella generale. Fra le moto bis per lo spagnolo Barreda Bort: la leadership resta al britannico Sunderland.
E' lotta a due fra le auto in questa Dakar 2017: è un duello tutto in casa Peugeot tra Sebastien Loeb e Stephane Peterhansel. L'ex campione del mondo di rally ha fatto tris vincendo l'ottava tappa, la più lunga della gara, 892 km da Uyuni, in Bolivia, a Salta, in Argentina. Loeb ha completato la prova, con una speciale ridotta di 73 km a causa dei tratti resi impraticabili dal maltempo, in 4 ore, 11 minuti e 2 secondi, rifilando 3'35" a Peterhansel e 5'13" a Despres, anche loro su Peugeot; più lontani Hirvonen con la Mini e De Villiers con la Toyota. In classifica generale Loeb è tornato al comando e ora guida con 1'38" su Peterhansel.
Fra le moto il successo è andato a Joan Barreda Bort: lo spagnolo della Honda è il primo a vincere due tappe in questa edizione e ha chiuso la prova in 4 ore, 28 minuti e 21 secondi. A quasi 4 minuti di ritardo sono giunte le KTM di Walkner e di Sunderland mentre ha perso oltre 7' il cileno Quintanilla con la Husqvarna. Nella graduatoria generale il britannico Sunderland è saldamente al comando con 21' su Quintanilla e quasi 29' su Van Beveren; Barreda Bort è nono con un'ora e 11' di ritardo e per lui la vittoria finale sembra fuori portata. Domani, mercoledì, andrà in scena la nona tappa, tutta in Argentina: 977 km da Salta a Chilecito con 406 km di speciale.