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Brembo alla 24 Ore di Le Mans: l'importanza dei freni nella gara più famosa al mondo

Sistemi frenanti in carbonio e in ghisa: il Gruppo Brembo fornirà almeno un componente a tutte le vetture in griglia

10 Giu 2025 - 13:39
 © Ufficio Stampa

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Brembo continua le celebrazioni dei 50 anni nelle competizioni Racing diventando Braking Technology Partner della 24 Ore di Le Mans. Sessantadue vetture, suddivise in tre diverse classi, prenderanno parte alla celebre 24 Ore di Le Mans, la gara di endurance più famosa al mondo.

Il Gruppo Brembo sarà presente nelle tre classi della 24 Ore di Le Mans anche con sistemi frenanti in carbonio e in ghisa e con frizioni fornite da AP Racing. L'azienda, con sede a Coventry (Regno Unito) fa parte del Gruppo dai primi anni 2000. Vale la pena menzionare anche la presenza delle soluzioni Öhlins nelle classi Hypercar e LMGT3. L'azienda svedese, leader nel settore delle sospensioni, si è unita al Gruppo all'inizio di quest'anno.

Per la 93ª edizione dell'iconica gara francese, il Gruppo Brembo fornirà almeno un componente (dischi, pinze, pastiglie, pompe freno, BBW, frizioni, pedal box e sospensioni) a tutte le 62 auto sulla griglia di partenza.

"Siamo orgogliosi di essere Braking Technology Partner della 24 Ore di Le Mans celebrando i 50 anni di Brembo nel Motorsport", ha dichiarato Daniele Schillaci, CEO di Brembo. "In questa 93ª edizione, è una grande soddisfazione sapere che ogni auto sulla griglia presenta almeno una soluzione fornita dal nostro Gruppo. Il Racing è un laboratorio vitale per sviluppare innovazioni che portiamo su tutti i veicoli nel perseguimento della nostra visione 'zero accident’”.

Uno sguardo agli impianti frenanti nelle tre classi
Per le vetture Hypercar, come da regolamento, Brembo fornisce materiale d'attrito in carbonio, noto per le sue capacità di dissipazione del calore e leggerezza. L'azienda ha ottimizzato la ventilazione e la dimensione dei dischi, con spessori che variano tra i 34 e i 38 mm e un diametro massimo di 380 mm, consentendo loro di coprire distanze ben superiori ai 5.000 km della gara. I dischi, con un peso di circa 3 kg, operano in un intervallo di temperatura tra i 250°C e gli 850°C. Per quanto riguarda le pinze freno, le Hypercar sono dotate di pinze a 6 pistoni lavorate dal pieno.

Dischi e pastiglie in carbonio equipaggiano anche la categoria LMP2. I dischi hanno uno spessore massimo di 32 mm e un diametro massimo di 380 mm, più che sufficiente per coprire la distanza della gara. Questi dischi, con un peso di circa 3 kg, lavorano a temperature comprese tra 250°C e 850°C. Le vetture LMP2 montano pinze freno forgiate in alluminio a 6 pistoni.

Nella classe LMGT3, le vetture gareggiano con dischi freno in ghisa, con uno spessore massimo di 35 mm e un diametro massimo di 390 mm, consentendo di coprire distanze fino a 5.000 km. Questi dischi, con un peso di circa 11 kg, operano a temperature che vanno da 250°C a 750°C. Le auto LMGT3 sono inoltre equipaggiate con pinze in alluminio lavorate e forgiate a 6 pistoni.

Nuovo impianto frenante Brembo GT anche per la classe LMGT3 a partire dal 2026
Gli ingegneri Brembo non si concentrano solo sul 2025, ma stanno già lavorando per soddisfare le esigenze dei team per il FIA World Endurance Championship 2026. Durante la 24 Ore di Le Mans di quest'anno, Brembo presenterà il nuovo sistema frenante progettato per tutte le vetture GT, una soluzione all’avanguardia che arriva un decennio dopo il sistema attuale, destinato a concludere il suo ciclo alla fine del FIA World Endurance Championship 2025. Il nuovo sistema frenante GT includerà pinze freno forgiate completamente riprogettate (anteriori e posteriori) per garantire la massima rigidità. Le pinze incorporano scarichi di alleggerimento progettati per ridurre il peso senza compromettere la resistenza meccanica. Inoltre, sarà disponibile un’innovativa soluzione Design Airduct, che consente una gestione ottimale del flusso d'aria per il raffreddamento dell’impianto frenante. Il nuovo disco anteriore è stato sviluppato con particolare attenzione alla ventilazione, per migliorare ulteriormente la dissipazione termica e garantire performance costanti anche nei contesti più impegnativi. Nuova è anche la pompa freno, ora compatibile con il sistema ABS.

Brembo celebra 50 anni di passione nelle competizioni a Le Mans con una mostra fotografica e collezioni esclusive di merchandising
Brembo è lieta di annunciare la sua partecipazione alla 24 Ore di Le Mans con uno stand dedicato – il numero 13 – situato nel Fan Village. Questo spazio esclusivo offrirà ai fan un viaggio immersivo attraverso i 50 anni gloriosi di Brembo nel Racing. Chiamata "50 Anni di Passione" l’esposizione permetterà ai visitatori, anche tramite un podcast, di esplorare le innovazioni tecnologiche che hanno reso Brembo un marchio unico e iconico nel Motorsport. Saranno esposti anche i sistemi frenanti che equipaggiano le auto nelle tre classi di gara, insieme a quelli utilizzati in Formula 1 e in Formula E. I fan avranno inoltre l'opportunità esclusiva di acquistare, all'interno della Fan Zone, una capsule collection di articoli unici e di abbigliamento sportivo, progettati specificamente per celebrare questo importante anniversario.

Per un tocco di lifestyle, Brembo lancerà anche una speciale collezione in edizione limitata in collaborazione con Kappa. Questa collezione, pensata per gli appassionati di corse e per gli amanti dello stile, è più di un semplice tributo a un'eredità leggendaria: è una fusione di design e identità, destinata a diventare un vero e proprio oggetto da collezione per i fan del Motorsport. Inoltre, all'interno dello stand Brembo, i visitatori potranno scattare una fotografia speciale come souvenir in un autentico "garage Brembo" per sentirsi dei veri piloti.

Il circuito della 24 Ore di Le Mans
Nella gara prevista il 14 e 15 giugno 2025, Brembo sarà presente per il 37º anno consecutivo come fornitore per la maggior parte dei veicoli in griglia. La storica gara si svolge dal 1923 sul circuito semi-permanente della Sarthe, caratterizzato da punti di frenata impegnativi, in particolare vicino alle due chicane che dividono il lungo rettilineo di Mulsanne. Questo tratto del circuito, noto anche come Hunaudières, è famoso per la sua lunghezza e le alte velocità raggiunte dai prototipi, rendendo la qualità e la durabilità dei sistemi frenanti un elemento cruciale per la sicurezza e le prestazioni dei veicoli. Altre sezioni iconiche del circuito includono le curve Tertre Rouge, Indianapolis e Arnage, ciascuna delle quali pone sfide uniche per i piloti e per i sistemi frenanti delle auto. La priorità dei tecnici Brembo è stata trovare il perfetto equilibrio tra la leggerezza dei sistemi frenanti, la massimizzazione della rigidità e la garanzia di affidabilità. Grazie agli sviluppi di Brembo sui materiali d'attrito, non è necessario sostituire dischi e pastiglie durante la gara, poiché l'usura è estremamente ridotta. Questo consente prestazioni costanti e ripetibili dall'inizio alla fine della gara.

50 anni di Brembo nel Racing: qualche aneddoto storico sulla 24 Ore
31 vittorie ottenute nelle 36 edizioni disputate fino a oggi. Dal 1975, Brembo ha fornito soluzioni frenanti all'avanguardia per la maggior parte dei team e dei piloti impegnati nel Motorsport. In particolare, i freni Brembo sono stati fondamentali nel raggiungimento di numerosi successi nelle gare di endurance, dove l’affidabilità e la durata sono essenziali. Nel corso degli anni, l'azienda di Bergamo ha accumulato un impressionante record di successi alla 24 Ore di Le Mans, con numerose vittorie e podi. Brembo ha debuttato alla storica gara negli anni '80, inizialmente con pochi team. La prima vittoria alla 24 Ore di Le Mans è arrivata nel 1989 con la Sauber-Mercedes. Durante gli anni 2000, le tecnologie sviluppate dall'azienda sono state fondamentali per il dominio di Audi, che ha conquistato tre vittorie consecutive e poi altre cinque di fila. Il decennio si è concluso con Toyota che ha ottenuto due successi consecutivi, con Fernando Alonso al volante. Brembo ha inoltre trionfato nelle ultime due edizioni della 24 Ore di Le Mans, fornendo il team vincente nella categoria Hypercar e rafforzando ulteriormente la sua leadership nel Motorsport.

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